Viaggi lussuosi: Pierre Maudet non ha fatto ricorso
Il neo eletto consigliere di Stato non si è opposto alla pena pecuniaria pronunciata contro di lui il mese scorso dalla giustizia ginevrina
La vicenda giudiziaria di Pierre Maudet, che ha agitato per diversi anni il Canton Ginevra, potrebbe concludersi. Il neo eletto consigliere di Stato non ha infatti presentato ricorso contro la pena pecuniaria pronunciata contro di lui il mese scorso dalla giustizia ginevrina.
Come anticipato dalla Rts, la notizia è stata confermata dall'avvocato Grégoire Mangeat. La Camera penale d'appello e di revisione ginevrina aveva condannato il consigliere di Stato a 300 aliquote giornaliere da 400 franchi, sospese per due anni con la condizionale. Pierre Maudet è pure tenuto a versare un risarcimento al Canton Ginevra pari a 50'000 franchi.
Il 31 maggio scorso era stato riconosciuto colpevole di accettazione di vantaggi dal Tribunale federale per un lussuoso viaggio ad Abu Dhabhi nel 2015 finanziato interamente dalle autorità degli Emirati Arabi Uniti. Il consigliere di Stato ginevrino aveva tempo 30 giorni per fare ricorso. Non lo ho ha fatto, quindi la sentenza è definitiva.
