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I bambini del Rabadan sperano che il tempo non faccia scherzi

Il meteo rende incerto il corteo del venerdì. A Locarno riapre la Bottega dei Monti, mentre a Novazzano si riparla di Ecam e casa anziani Girotondo

6 febbraio 2024
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Rabadan al via, ma le previsioni meteo poco favorevoli a partire dalla giornata di venerdì 9 febbraio fino a domenica turbano i sonni dell'esercito di piccoli sudditi, proveniente da ogni angolo del Ticino, che proprio il venerdì pomeriggio come da tradizione partecipa festante al corteo dei bambini. A dipendenza dell’evoluzione meteorologica si dovrà prendere una decisione, da comunicare a tempo debito alle classi iscritte.

La notizia della chiusura della Bottega dei Monti a Locarno, poco meno di un anno fa, aveva fatto discutere soprattutto chi vive in collina. Ora, grazie a un progetto sociale lanciato, cofinanziato e coordinato in parte dalla Fondazione il Gabbiano e sostenuto anche dalla Città di Locarno prende avvio la rinascita del negozio. Alle redini, come prima (ma ben accompagnate) Monica e Melania.

Già un po' indigesta sei anni or sono, a Novazzano la decisione circa l'ingresso della casa per anziani Girotondo nella rete dell'Ente case anziani Mendrisiotto oggi, a un paio di mesi dall'appuntamento con le elezioni comunali, torna a riaffiorare, e in modo prepotente. C’è, infatti, chi vorrebbe lasciare quel tavolo e ha deciso di coinvolgere la popolazione locale, lanciando una petizione.

Solo 282 abitanti e una squadra ai vertici del football: accade in Irlanda del Nord, dove dalla scorsa estate l'Fc Loughgall, club espressione di un villaggio della contea di Armagh gioca nella massima divisione del proprio Paese, la Northern Ireland Football League (Nifl), e ha strappato il primato di località più piccola arrivata al livello più alto di un Paese affiliato alla Uefa al villaggio delle Isole Fær Øer di Streymnes, casa dell’Eb/Streymur, che conta 38 persone in più rispetto a Loughgall.

La Smemoranda, diario scolastico cult degli anni 90, ha chiuso portando con sé i suoi slogan e le sue citazioni da oscuri poeti maledetti. Ma nonostante a sinistra non manchino le fonti a cui ispirarsi per una citazione, sembra che Elly Schlein, nella sua smania di inseguire sul suo stesso terreno Matteo Salvini, abbia scelto di ispirarsi proprio a Smemoranda. Forse, prendendo esempio da Matteotti, che sfuggiva la retorica da applausi facili, come scrive Roberto Scarcella nel commento odierno, soprattutto a sinistra sarebbe il caso di cambiare registro, anzi, diario.

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