Mendrisiotto

Novazzano fuori dall'Ente case anziani? ‘È prematuro decidere’

Il Plr prende posizione dopo la raccolta firme e la mozione che chiedono al Comune l'uscita della casa anziani Girotondo da Ecam

Il dibattito continua
(archivio Ti-Press)
14 febbraio 2024
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Novazzano fuori dall'Ecam, l'Ente case anziani Mendrisiotto? “Non escludiamo l'uscita, ma dobbiamo prima valutare le proposte che scaturiranno dallo studio e le implicazioni dell'uscita dalla rete”. Implicazioni “di tipo economico per il Comune di Novazzano e i suoi cittadini come pure le nuove modalità di gestione operativa della casa anziani”. È quindi “prematuro prendere una decisione”. Dopo il lancio della petizione, nel dibattito entra anche il Plr di Novazzano che, in una nota firmata dalla Direttiva, ribadisce la “fiducia nel Municipio e i propri rappresentanti presso l'Ecam affinché la situazione venga risolta con piena soddisfazione dei cittadini”. Nello stesso viene inoltre ricordato che “l'esecutivo ha richiesto da tempo un'analisi dei costi e delle conseguenze in seguito a un'eventuale uscita da Ecam”. Questo, si sottolinea, “ben prima della raccolta firme e della mozione”.

Nella rete Ecam ci sono oggi sei case anziani “con situazioni giuridiche differenti – si legge ancora nel comunicato –. Ci sono fondazioni, associazioni e istituti pubblici”. Casa Girotondo “è di proprietà per il 54% di Novazzano e 46% di Mendrisio (Genestrerio e Ligornetto prima dell'aggregazione)” e ha aderito alla rete nel 2017. “Le difficoltà tra le varie case anziani e Ecam sono state evidenziate sui giornali, in atti parlamentari come pure in diverse interrogazioni. Conscia delle problematiche, in collaborazione con le autorità cantonali, la direzione di Ecam ha dato mandato a un consulente esterno per approfondire le criticità e quindi trovare delle soluzioni”.

In attesa dei risultati di questo studio, sul tavolo restano “questioni su cui discutere molteplici e complesse”. Come detto, Casa Girotondo è per il 46% di Mendrisio, promotore di Ecam. “La semplice uscita non concordata non è plausibile. Dovrà Novazzano acquistare tale quota (di svariati milioni) per rendersi indipendente?” E ancora, “chi si assumerà eventuali perdite sulla gestione della Casa Girotondo? Il Comune e quindi i suoi cittadini?”. Per motivi di efficienza, si legge ancora, il Cantone non nasconde la propria preferenza per le reti di case per anziani al posto della gestione delle singole strutture, in particolare per quelle piccole come quella di Novazzano. Il Cantone sta studiando una nuova modalità di finanziamento dei costi delle case per anziani in cui le case che non sono in rete riceveranno meno soldi”.

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