laR+ Lettere dei lettori

Bisogna trovare il modo di dare una svolta

L’attuale crisi economica in corso accompagnata da una crescente inflazione e dal rallentamento della produzione sta indebolendo un’economia, nella quale il ceto medio odierno soffre in particolar modo.

Purtroppo la situazione che viviamo potrà solo peggiorare nel corso del prossimo anno dato che entreranno in gioco altri fattori negativi.

Dobbiamo pensare innanzitutto all’aumento dei premi di cassa malati o all’aumento dei premi assicurativi, i prossimi mesi poi saranno un ulteriore banco di prova per i tassi ipotecari che nel corso del 2022 sono aumentati, sebbene le banche adottino tutti i modelli di calcolo necessari con tassi attorno al 5%, in realtà nelle tasche dei cittadini un aumento dal 1,5% al 2% ha un certo peso.

L’inflazione al momento non risulta coperta dal carovita, gli aumenti di massa salariale, per chi ha la fortuna di averli, non sono superiori all’attuale tasso di inflazione.

Non soltanto stiamo pagando l’alto prezzo delle politiche adottate contro il Covid 19 ma è sempre più chiaro che l’invasione Russa in Ucraina viene usata come motivazione che sta ostacolando le attività economiche in molte realtà nazionali.

L’aumento dell’impoverimento comporta un aumento del costo sociale e di conseguenza una diminuzione del gettito fiscale, dove andremo a prendere questi soldi? Purtroppo se si indebita il ceto medio ne va dell’intera economia locale. Quali soluzioni bisogna trovare per ostacolare questo trend? Cercherò di studiarlo un po’ e ve lo spiegherò nella mia prossima opinione.

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