Svizzera

Sull'archiviazione del Caso Fifa, Lauber: ‘Sono sollevato’

L'ex procuratore generale della Confederazione ha dichiarato che ‘è la conferma che ho sempre detto la verità’

(Keystone)
11 agosto 2023
|

La procedura penale avviata contro l'ex procuratore generale della Confederazione Michael Lauber nel caso Fifa sarà archiviata. I due procuratori straordinari hanno comunicato la decisione alle parti, indicano oggi SRF e i giornali di Tamedia.

L'ordine emesso dai procuratori zurighesi Hans Maurer e Ulrich Weder è stato reso noto oggi anche a Keystone-Ats. Il procedimento è dunque in fase di archiviazione con il conseguente proscioglimento di Lauber. Stando al "Tages-Anzeiger", anche l'iter giudiziario contro Infantino è in procinto di concludersi.

Lauber, Gianni Infantino e altre persone coinvolte nella vicenda dovranno farsi carico di un settimo delle spese processuali. L'attuale presidente della Fifa e l'ex procuratore generale della Confederazione però non dovranno aspettarsi un'accusa nei loro confronti. Le parti hanno dieci giorni di tempo per reagire alla prevista archiviazione del caso.

Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) era stato incaricato dal Parlamento nel 2020 di indagare, tra le altre cose, su incontri informali e non dichiarati tra Infantino, Lauber, Rinaldo Arnold (procuratore generale dell'Alto Vallese) e altri rappresentanti della federazione internazionale, avvenuti tra il 2015 e il 2017. L'ex procuratore generale era sospettato di incitamento all'abuso di autorità, violazione del segreto d'ufficio e intralcio alla giustizia penale. A quanto pare, gli inquirenti non hanno trovato alcuna prova di atti punibili per cui intendono ora chiudere l'incarto.

Sollievo per Lauber

Lauber ha espresso la sua soddisfazione per l'archiviazione del procedimento. "Prendo atto di quanto annunciato. Sono sollevato", ha dichiarato il 57enne all'emittente radiofonica svizzero tedesca SRF, affermando tuttavia di non essere affatto sorpreso dall'esito odierno. "È la conferma che ho sempre detto la verità", ha ribadito, sottolineando di essersi "sempre opposto all'apertura di questo procedimento".

Per il momento non è chiaro se Lauber accetterà di sostenere una parte dei costi giudiziari. La questione infatti sarà "oggetto di un ulteriore procedimento", ha dichiarato alla SRF.

Lauber è stato procuratore generale della Confederazione svizzera dal 2012 al 2020.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔