Utile ancora in aumento (e oltre le previsioni) per Helvetia

Helvetia ha visto ulteriormente aumentare i profitti nel 2022: la società assicurativa ha realizzato un utile di 615 milioni di franchi, il 18% in più dell’anno prima. I premi complessivi sono rimasti sostanzialmente stabili (-1%) a 11,1 miliardi.

Stando ai dati diffusi oggi, l’attività è stata trainata dal comparto non vita, che ha visto i ricavi salire del 5% a 7 miliardi. Nel settore vita i premi sono invece scesi dell’8% a 3,8 miliardi.

A fronte di un contesto di mercato molto impegnativo, la società si è dimostrata estremamente resiliente, afferma la dirigenza in un comunicato. Visto il buon andamento degli affari il dividendo sarà aumentato da 5,50 a 5,90 franchi.

Le informazioni odierne hanno rappresentato una sorpresa per gli investitori, perché migliori delle attese, sia riguardo ai guadagni, sia in relazione alle elargizioni agli azionisti. L’effetto in Borsa non è così mancato: in mattinata il titolo Helvetia è arrivato a guadagnare fino al 4%. Dall’inizio dell’anno l’azione è salita del 12%, mentre sull’arco di un anno la progressione è del 28%.

Helvetia ha una storia di oltre 160 anni, che risale alla Società generale di assicurazioni Helvetia, fondata nel 1858 a San Gallo da alcuni imprenditori e commercianti, e alla Helvetia Schweizerische Feuerversicherungs-Gesellschaft, un’assicurazione incendi creata nel 1861. Oggi il gruppo è attivo sia nell’assicurazione vita che negli altri comparti di copertura del rischio ed è presente in diverse nazioni. Offre soluzioni per 7 milioni di clienti e ha in organico 12’600 dipendenti.