Il clero invoca (con una certa sollecitudine) una guida

È un momento particolarmente delicato quello che sta vivendo la Diocesi di Lugano. Dopo lo tsunami degli abusi sessuali, che ha travolto l’intera Chiesa, in Ticino a provocare il fiato corto è soprattutto lo stallo in cui, pare, è sprofondata la Curia e con essa il clero ticinese. E una cinquantina di preti fa sapere che la fiducia nella Curia è venuta meno e che necessita di una nuova guida episcopale. Così scrive al nunzio e a Roma.

Prende spunto da ‘Chi più spende… più guadagna’ – adattamento cinematografico di “Brewster’s Millions” di George Barr McCutcheon – Roberto Scarcella, che nel commento odierno si sofferma sulla sfida Biden-Trump per la corsa alla Casa Bianca, una sfida che, annota, farebbe sperare nello stesso esito della pellicola cinematografica: la sconfitta di entrambi i contendenti.

Ci sono momenti e date che restano per sempre scolpiti nella memoria. Come quella del 16 febbraio 1984, il giorno in cui a Sarajevo Michela Figini si mette al collo la medaglia d'oro olimpica nella discesa. A quarant'anni da un exploit ancora ben vivo nella memoria di tutti gli sportivi ticinesi (e non solo loro), l'abbiamo incontrata per una chiacchierata a 360 gradi.

«L'era del grande Torneo pasquale è ormai conclusa», dice Flavio Facchin, storico dirigente dell'Ac Bellinzona in merito all'annullamento dell'evento sportivo giovanile. In pagina le sue riflessioni su un appuntamento che sarà difficile rivedere nella sua forma tradizionale.

‘Faccia a faccia’ di Ernst Scheidegger: da domenica 18 febbraio e fino al 21 luglio, gli spazi del Masi, sede Lac, ospitano ‘scatti’ di Giacometti, Dalí, Miró, Ernst, Chagall e molti altri.

"Guerre, crisi, scandali, tragedie e misfatti". Le cattive notizie a volte sembrano volerci rincorrere. Per non "affogare in questo mare di negatività", laRegione ha deciso di creare la rubrica "Qualcosa di buono" interamente dedicata a fatti di cronaca positivi. Protagonisti della puntata le tartarughe giganti del Madagascar, i gioielli trafugati a una tribù del Ghana e un progetto musicale che dà voce agli ultimi.