Culture

Ezio Mauro al Lac ‘nell’occhio della storia’

Il giornalista italiano nella Hall martedì 27 febbraio. A seguire, dall'8 marzo in avanti, quattro spettacoli che portano la Storia in scena

Ezio Mauro
(Giacomo Maestri)
26 febbraio 2024
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Il focus Nell’occhio della storia entra nel vivo della stagione grazie all'incontro con il giornalista italiano Ezio Mauro, atteso martedì 27 febbraio nella Hall del Lac alle 18.30 per parlare di vita, storia e teatro. In quello che è un racconto multimediale, Ezio Mauro ha narrato alcuni dei fatti storici più importanti del secolo scorso come la Rivoluzione russa, la presa di potere di Benito Mussolini e del fascismo, la caduta del Muro di Berlino e il processo ai due scrittori russi Andrej Sinjavskij e Yulij Daniel. Giornalista di lungo corso, già direttore del quotidiano La Stampa (1992-1996) e di Repubblica (1996-2016) e oggi editorialista e scrittore, autore di reportage storici e programmi per la tv, Mauro dialogherà con Natascha Fioretti, giornalista e presidente del Corso di giornalismo della Svizzera italiana.

Gli ultimi libri di Mauro, ‘La caduta. Cronache della fine del fascismo’ (Feltrinelli, 2023) e ‘L’anno del fascismo’ (Feltrinelli, 2022) sono diventati letture sceniche (l'evento, presentato nell’ambito di Lac edu, è gratuito con prenotazione consigliata sul sito luganolac.ch).

Altre Storie

Nei mesi di marzo e aprile, il cartellone del Lac propone quattro spettacoli in cui la Storia torna in scena: ‘De Gasperi: l’Europa brucia’ (8-9 marzo) di Angela Dematté e per la regia di Carmelo Rifici, è il racconto del percorso interiore di Alcide De Gasperi negli anni della formazione del Patto Atlantico e della nascita dell’Europa arrivata sino a noi. Diretto da Rifici, Paolo Pierobon incarna luci e ombre dell'uomo e dello statista, che aderisce totalmente al suo compito politico tanto da non vedere più i confini tra sé e la nazione, caricandosene il peso e diventandone poi artefice e vittima.

Il 6 marzo sarà la volta de ‘Il Capitale - Un libro che ancora non abbiamo letto’ di Kepler-452, spettacolo che parte da un fatto reale per instaurare un dialogo creativo tra un classico della letteratura filosofica ed economica e un gruppo di esseri umani in carne e ossa. ‘La Ferocia’ (27 marzo) di Nicola Lagioia mette in scena il trionfo e la rovina dell’Occidente attraverso la storia di una famiglia. Infine, ‘L’Angelo della Storia’ (17 aprile) è ultimo lavoro del collettivo Sotterraneo (Premio UBU 2022), una costellazione di fatti storici paradossali, uniti da un filo conduttore rappresentato dalla Storia stessa.

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