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Agustoni: ‘Che sta succedendo con la logopedia a scuola?’

Un'interpellanza del Centro scrive di segnalazioni sul superamento del budget '23 per le terapie e sulla loro interruzione. Domande sulla presa a carico

Posta per il Consiglio di Stato
(Ti-Press)
4 ottobre 2023
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Il Centro, primo firmatario il suo capogruppo in Gran Consiglio Maurizio Agustoni (con lui Giorgio Fonio, Giovanni Berardi, Sabrina Gendotti e Fiorenzo Dadò), suona l’allarme per la logopedia a scuola.

Con un’interpellanza inoltrata al Consiglio di Stato, infatti, i centristi lamentano che recentemente “sono giunte segnalazioni in merito al fatto che il budget previsto per le terapie logopediche nel 2023 sarebbe stato esaurito (rispettivamente sorpassato) e che quindi le terapie che non erano state rinnovate ad agosto 2023 non potranno essere autorizzate, rispettivamente rinnovate almeno fino alla fine del 2023”.

Questo significa “che un numero verosimilmente considerevole di allieve e allievi, per la prima parte dell’anno scolastico, non avrà diritto ad alcuna terapia logopedica in ambito scolastico. Inoltre – aggiunge Agustoni – in vista del 2024, è legittimo chiedersi quale tipo di presa a carico potrà essere riattivata e con quali criteri sarà deciso quali allieve e allievi potranno accedere alle terapie logopediche”.

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