Mendrisiotto

Mendrisiotto: no alla corsia per Tir, sì alla digitalizzazione

L’ex sindaco di Chiasso Moreno Colombo lancia una petizione a Consiglio di Stato e Gran Consiglio, per evitare la realizzazione della corsia per camion

Che soluzione?
( Ti-Press/Archivio)
13 ottobre 2021
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“Un grande errore di fondo”. Per Moreno Colombo la realizzazione di una corsia ad hoc solo per camion e Tir nel Mendrisiotto sarebbe “un vero passo nella direzione sbagliata”. Pertanto, l’ex sindaco di Chiasso ha deciso di inoltrare una petizione indirizzata a Consiglio di Stato e Gran Consiglio, in quanto quest’opzione “incrementerebbe legalmente senza reversibilità la situazione del nostro distretto dal lato ambientale, viario e della sicurezza. Sono pure accaduti diversi incidenti di cui uno ancora al vaglio degli inquirenti per manovre di camion da ore fermi nella corsia di emergenza”.

‘A Basilea 15 minuti, a Brogeda un’ora e mezza’

La soluzione, per Colombo, andrebbe cercata nella digitalizzazione. “Mi chiedo perché a Basilea e a St. Margrethen e altri confini svizzeri per finalizzare le pratiche documentarie doganali ci vogliono 15 minuti, mentre al confine di Brogeda e per le medesime operazioni ci vuole un’ora e mezza?”. Esercizi “troppo lunghi e inutili”, che nell’epoca della digitalizzazione “hanno un impatto economico non indifferente”. La sollecitazione è quindi rivolta a governo, parlamento e commissione dei trasporti, affinché si attivino per trovare soluzioni magari con l’aiuto dell’Autorità federale.

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