II primo è stato arrestato il mese scorso. Il secondo, invece, è stato identificato: si trovava già in carcere in Italia
Il 17 maggio l'arresto del primo dei due rapinatori che presero di mira – per tre volte tra il 2017 e il 2018 – i distributori di benzina di Brusino Arsizio. Ora, si apprende, è stato identificato anche il complice. Lo comunicano il Ministero pubblico e la Polizia cantonale specificando che si tratta di un 39enne cittadino italiano, attualmente in carcere in Italia.
Il primo, come detto, un 34enne cittadino italiano, è già stato arrestato in Italia il 17 maggio scorso. È stato possibile risalire alla loro identità grazie a un complesso lavoro di indagine da parte degli inquirenti della Polizia cantonale e alla fattiva collaborazione con la Questura di Varese Squadra mobile. Nei prossimi giorni saranno espletate le pratiche relative alla richiesta di estradizione del 39enne. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.