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Scuole sempre più aperte. ‘Così ci chiedono le famiglie’

Scuola estesa, doposcuola, aiuto ai compiti con la Fondazione Elisa: l'Istituto comunale, in via di ampliamento, cambia velocemente pelle

Le scuole comunali di Tenero e, sul retro, il cantiere per l’ampliamento
25 maggio 2023
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Di pari passo con il grande cantiere per l’ampliamento (progetto “Parterre”) l’Istituto scolastico comunale di Tenero-Contra sta in qualche modo cambiando pelle per rispondere alle nuove e crescenti esigenze delle famiglie. Prendono infatti forma nuovi servizi, fino a qualche anno fa impensabili, che sono il frutto di una combinazione tra le proposte della Direzione scolastica, rappresentata da Giuseppe Criscione, e il sostegno degli organi politici del Comune di Tenero-Contra, con in prima linea la capodicastero Formazione Tiziana Matasci.

Dalle 7 alle 17, con tanta flessibilità

La prima innovazione riguarda gli allievi di scuola dell’infanzia, che da settembre potranno beneficiare di un servizio di “scuola estesa”, dalle 7 alle 17. «Si tratta di una proposta volutamente molto flessibile – commenta il direttore delle scuole comunali, Giuseppe Criscione –, che consentirà alle famiglie di iscrivere i bambini solo al mattino, solo al pomeriggio, oppure in entrambi i momenti; ma anche per un solo giorno o per più giorni alla settimana. Flessibili saranno anche gli orari d’entrata, che potranno dipendere dalle esigenze delle famiglie». Particolarmente ridotto il costo – 5 franchi per ogni mezz’ora, comprese colazione e/o merenda – a testimoniare la volontà di sostenere i nuclei più fragili, a partire da quelli monoparentali. In questo senso vanno segnalati il servizio interno di trasporto scolastico introdotto a favore degli allievi di scuola dell’infanzia a dipendenza del luogo di domicilio, e il servizio mensa istituito a scuola per gli alunni di scuola elementare.

Importanti novità pure finalizzate a maggiormente sostenere le famiglie degli allievi sono poi annunciate sia per quanto riguarda l’aiuto gratuito ai compiti in collaborazione con la Fondazione Elisa, sia nei doposcuola, resi possibili da una squadra formata da una quindicina di animatori. L’offerta è particolarmente ampia e variegata: dalle lingue ai lavoretti manuali, dall’astronomia al teatro, dall’hip-hop alla cucina.

Una sede da quindici sezioni per circa 260 allievi

Le Scuole comunali di Tenero-Contra ospitano circa 260 allievi, suddivisi in 10 sezioni di scuola elementare e 5 di scuola dell’infanzia. Fra gli altri servizi, spicca quello cantonale di psicomotricità (mentre quello logopedico è a Gordola).

«Il nostro obiettivo come Istituto scolastico è presentarsi con un’offerta complessiva che tenga il passo dei tempi che cambiano molto velocemente – commenta Criscione –. Sempre più famiglie hanno l’effettiva necessità di conciliare l’accudimento dei figli con gli orari lavorativi. Tenero-Contra lo ha capito perfettamente e da lì nascono servizi che vanno oltre l’orario scolastico, proprio per dare più agio a mamme e papà, ma anche per aprire ulteriormente gli orizzonti formativi dei nostri allievi».

Per non farsi mancare niente, da settembre, nell’ambito dei doposcuola per gli allievi delle Elementari, le scuole saranno aperte anche il mercoledì pomeriggio.

La capodicastero Formazione: ‘Fondamentale la prossimità’

Tiziana Matasci, municipale capodicastero Formazione, riconosce lo sforzo messo in atto grazie alla capacità della Direzione scolastica di percepire le necessità dei genitori.

Necessità riconosciute del resto anche dagli organi politici che, all’unanimità, hanno di recente approvato il Regolamento per la scuola dell’infanzia con orario esteso. «Come capodicastero – dice Matasci alla ‘Regione’– è importante prestare ascolto ai segnali che ci vengono lanciati da chi la scuola la vive tutti i giorni. Ciò vale per tutti i contesti con i quali ci troviamo a operare: in qualità di ente locale abbiamo il vantaggio di avere un contatto di prossimità con i nostri cittadini e il saper cogliere i loro bisogni è fondamentale per riuscire a rispondere alle mutevoli necessità della nostra società. Nel caso specifico stiamo operando nell’interesse degli allievi e delle loro famiglie».

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