Bellinzonese

Verdi-Fa-Mps di Bellinzona: ‘No al taglio delle pensioni’

Il gruppo chiede al Consiglio comunale di avallare una risoluzione che si oppone alla riduzione rendite dell’Istituto di previdenza del Cantone Ticino

(Ti-Press)
6 settembre 2022
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Opporsi "a questo ennesimo taglio delle pensioni del personale assoggettato all’Istituto di previdenza del Cantone Ticino (Ipct)" e invitare le autorità cantonali "a voler intervenire sui propri rappresentanti nel Consiglio d’amministrazione della cassa affinché ciò non avvenga". Questa la proposta di risoluzione che il gruppo Verdi-Forum Alternativo-Movimento per il socialismo chiede di avallare al Consiglio comunale di Bellinzona. Verdi, Fa e Mps ricordano "l’intenzione della direzione dell’Ipct di ridurre del 20% le future rendite di vecchiaia del personale assoggettato a tale cassa pensioni. Tale riduzione sarebbe la conseguenza di una riduzione del tasso di conversione dal 6,17 al 5% (età 65 anni)". Nel testo il gruppo fa poi notare che la Città di Bellinzona "è direttamente coinvolta da tali discussioni: una parte del suo personale è assoggettata all’Ipct (docenti), così come alcune importanti strutture sociosanitarie a cui la Città partecipa (ad esempio Abad e Casa Aranda)". Infine, la risoluzione chiede anche il sostegno e la solidarietà del legislativo "alla giornata di lotta del personale prevista per il prossimo 28 settembre".

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