Scese drasticamente le donazioni di fondi. E alcune organizzazioni stanno affrontando ostilità da parte della popolazione
A un anno e mezzo dall'inizio dell'attacco russo all'Ucraina, le piccole organizzazioni umanitarie che operano in Svizzera a favore degli ucraini faticano a raccogliere fondi, riporta la SonntagsZeitung. "Nei primi tre mesi di guerra abbiamo ricevuto 65'000 franchi svizzeri. Negli ultimi tre mesi abbiamo ricevuto solo 3'000 franchi", ha dichiarato al giornale Tetyana Polt-Loutzenko, presidente degli Ucraini di Basilea.
L'organizzazione deve rifiutare sempre più richieste dall'Ucraina. Alcune organizzazioni stanno addirittura affrontando l'ostilità di parte della popolazione. Good Friends for Ukraine, ad esempio, ha trovato un sacchetto pieno di escrementi di cane nella sua cassetta delle lettere.