Il progetto dell’osservatorio di Uecht, vicino a Berna, i cui lavori sono iniziati nel 2019, è firmato dall’architetto ticinese Mario Botta
Il nuovo osservatorio di Uecht, vicino a Berna, aprirà nel settembre 2023. Lo hanno annunciato i responsabili. I lavori sono iniziati nel 2019 su progetto dell’architetto ticinese Mario Botta.
Circa 150 ospiti, tra cui l’ex astronauta Claude Nicollier, hanno visitato sabato il sito. La grande opera del centro di accoglienza sotterraneo è stata completata e comincia a sorgere la torre dell’osservatorio.
L’osservatorio, chiamato Space Eye, dovrebbe accogliere il più grande telescopio della Svizzera e coinvolgerà più di 50 partner, istituzioni scientifiche e partner operativi.
La frazione di Uecht, nel comune di Niedermuhlern, è considerata un luogo ideale per un osservatorio. Si trova in effetti nella "camera oscura" del cantone di Berna, nell’area con il più basso inquinamento luminoso. Inoltre, a soli 15 chilometri dalla città federale, è facilmente raggiungibile.
Un osservatorio esiste sul sito dal 1951. Ma non risponde più alle esigenze odierne e diventerà un museo all’interno del nuovo complesso.