Svizzera

Liberali svizzeri, dopo Gössi, si profila Burkart

L'argoviese è il candidato unico alla presidenza nazionale. Al suo fianco una squadra di vicepresidenti forte e diversificata

Il candidato (unico) (Keystone)
16 agosto 2021
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Thierry Burkart è l'unico candidato a succedere a Petra Gössi come presidente del Partito Liberale Radicale svizzero. È quanto si apprende alla scadenza del termine per l'inoltro delle candidature e dopo i colloqui sostenuti dalla commissione cerca con i candidati interessati. Burkart ha informato la commissione che la sua candidatura è legata al desiderio di disporre di una squadra di vicepresidenti forte e diversificata.

A metà giugno Petra Gössi aveva annunciato le proprie dimissioni da presidente entro la fine del 2021, dopo più di cinque anni alla guida del Plr. La Conferenza dei presidenti cantonali del partito (Ccp) aveva quindi nominato una commissione cerca guidata da Saskia Schenker, presidente del Plr di Basilea Campagna, e composta dal Consigliere agli Stati Andrea Caroni, dai Consiglieri nazionali Olivier Feller, Andri Silberschmidt e Beat Walti e da Philip Mosimann, presidente degli amici del Plr. La commissione ha svolto in queste settimane diversi colloqui informali con le persone interessate. Il Consigliere agli stati argoviese Thierry Burkart ha quindi deciso di candidarsi alla presidenza del Plr svizzero, disponibilità di cui la commissione ha preso atto con soddisfazione.

Thierry Burkart è nato il 21 agosto 1975 a Baden svolge la professione di avvocato. È stato eletto al Consiglio nazionale nel 2015 e nel 2019 è diventato membro del Consiglio degli Stati. Prima dell’esperienza a Berna, è stato membro del Gran Consiglio argoviese dal 2001 al 2015, che ha presieduto nel 2014, ed è stato presidente del Plr Argovia tra il 2010 e il 2013. Il candidato alla successione di Petra Gössi ha informato la commissione cerca della sua intenzione di guidare il partito con una grande e forte squadra di vice-presidenti. Secondo l’idea di Burkart, la squadra dovrebbe essere composta dall'attuale primo vicepresidente, il Consigliere agli Stati Andrea Caroni, dall'attuale vicepresidente, il Consigliere nazionale Philippe Nantermod, nonché dalla Consigliera agli Stati Johanna Gapany e dal Consigliere nazionale Andri Silberschmidt. L’aumento del numero di membri della presidenza, come auspicato da Thierry Burkart, richiederà una modifica degli statuti, che dovrà essere adottata dall'Assemblea dei delegati.

Il 13 settembre, il candidato si sottoporrà ad una prima audizione da parte della Conferenza dei presidenti cantonali del partito. Una seconda audizione avrà luogo il 1° ottobre e i delegati procederanno alla designazione di Burkart all'assemblea prevista il giorno seguente.
 

 

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