Aspettando Los Angeles 28, i Lugano Rebels si attrezzano

Il flag football è una disciplina sportiva innovativa che ha recentemente fatto la sua comparsa a Lugano.
Si tratta di uno sport di squadra molto simile al football americano: ha lo stesso principio di gioco (realizzare touchdown), lo stesso tipo di passaggi aerei e la stessa palla ovale, ma si differenzia per l’assenza di contatto fisico tra i giocatori. L’interruzione dell’azione, infatti, viene determinata non da placcaggi, ma staccando una bandierina (flag appunto) attaccata alla cintura dell’avversario.
Una delle caratteristiche più interessanti di questo sport è che è facilmente praticabile sia da uomini, sia da donne, tanto da poter scegliere se giocare in categorie separate, oppure in una unica mista. Questo aspetto inclusivo rende il flag football un'opportunità unica per promuovere l'uguaglianza di genere nello sport.
È stato annunciato che il flag football sarà incluso nel programma olimpico a partire dal 2028: questa decisione conferma l'importanza crescente di questa disciplina e offre ai giocatori di Lugano la possibilità di sognare in grande e aspirare a rappresentare la Svizzera alle Olimpiadi.

La prima e unica squadra di flag football in Ticino è quella dei Lugano Rebels, che ha concluso la prima stagione in serie C svizzera, ottenendo ottimi risultati, a dimostrazione del talento e della passione esistenti per questo nuovo sport.

Il presidente Elia Richina e la team manager Francesca Bertoli confidano in questo movimento e sostengono che lo scopo della società per il prossimo anno è di espandersi ulteriormente: non solo creando una squadra completamente femminile, ma anche un settore giovanile con bambini già a partire dagli 8-9 anni d’età.

Gli allenamenti si terranno regolarmente ogni lunedì e venerdì alle ore 19 al campo E, Stadio Cornaredo.
Per maggiori informazioni tutti gli interessati possono visitare la pagina www.luganorebels.ch oppure scrivere sui social Instagram e Facebook.