PALLANUOTO

Sciaffusa avanti, si ferma al Lido la stagione del Lugano

I giovanissimi Sharks di Jonathan Del Galdo vendono nuovamente cara la pelle, ma la loro avventura si chiude ai quarti di finale dei playoff di A

Tommaso Busilacchi prova la conclusione
(Ti-Press/Gianinazzi)
2 luglio 2023
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Lugano dieci, Sciaffusa sedici. Si conclude così alla piscina del Lido la stagione dei giovanissimi Sharks, che cedono il passo al quotato Sciaffusa ed escono di scena ai quarti di finale dei playoff. Più esperti e forti fisicamente, gli ospiti conquistano il passaggio alle semifinali, pur non senza soffrire, di fronte alla determinazione e alla grinta dei ragazzi di Del Galdo. Partono forte i padroni di casa, che subito mettono a segno un perentorio parziale di 3-0. Lo Sciaffusa non demorde e spinge sull’acceleratore, andando ad accorciare e chiudendo il primo parziale sul 4-2. Nel secondo tempo, dopo un inizio ancora spumeggiante dei padroni di casa, gli ospiti correggono il tiro e a metà partita arrivano sul 7-7. Il Lugano gioca alla pari con gli esperti avversari, ma nel terzo tempo Kallay prende per mano i suoi, e con tre reti di fila porta lo Sciaffusa sull’ 8-11. Pagani accorcia su rigore, ma i ticinesi iniziano ad apparire stanchi e meno precisi, soffrendo la fisicità degli ospiti, che allungano e si presentano all’avvio dell’ultimo parziale sul 9 a 13). L’ultimo quarto vede le squadre allungarsi e i segnali di stanchezza sono evidenti da entrambe le parti, lo Sciaffusa amministra, il Lugano spreca qualche occasione di troppo e la partita si avvia lentamente all'epilogo di un match che si chiude sul 16-10.

Al di là della sconfitta, la stagione si chiude con tanti segnali positivi per i giovanissimi di mister Del Galdo, le basi per un futuro roseo sono state ampiamente gettate. Il giusto mix tra atleti esperti come Pagani, Zanola, Busilacchi e Scala e giovanissimi come Maffioli, Casoli, Nicolas Ravetta e Campanella, che hanno molto ben figurato al loro primo campionato da protagonisti, ha dato risultati oltre le aspettative. Ci sarà ancora da lavorare duramente, ma con un paio di innesti di qualità, la determinazione mostrata e la saggia guida del confermatissimo coach ligure la strada appare ben tracciata.

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