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A Lugano solo il 15% dei consiglieri comunali sempre presente

Dal conflitto nella Striscia di Gaza alla stella tramontata di Kurt Cobain. Oggi però spazio pure alle chiusure dei negozi a Bellinzona e a Léo Júnior

5 aprile 2024
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Solo il 15% dei consiglieri comunali di Lugano ha partecipato a tutte e trenta le sedute di questa (breve) legislatura. Un bilancio poco lusinghiero per il secondo legislativo più importante del cantone. In pagina l'elenco dei deputati più “virtuosi” e di quelli più “assenteisti” e l’intervista al politologo Oscar Mazzoleni.

Torna sull'uccisione dei sette volontari uccisi a Gaza, classata da Netanyahu con gelido distacco ("Un tragico errore, questo succede quando si è in guerra") Roberto Scarcella nel commento con cui apriamo l'edizione odierna, che prende spunto da uno dei commenti apparsi sotto l'ennesimo video di vessazioni da parte dei militari israeliani nei confronti dei civili palestinesi: "Always offended, never ashamed" ("sempre a offendersi, mai a vergognarsi").

"Il fatto che ci siano delle chiusure di attività consolidate e apprezzate dai bellinzonesi spiace ed è un segnale che va affrontato". A dirlo, dalle colonne del nostro giornale, è Fabio Käppeli, che torna sulle diverse chiusure di negozi che stanno interessando Bellinzona. Secondo il capodicastero Finanze, economia e sport per i proprietari degli immobili sarebbe vantaggioso avere gli spazi occupati, seppure con entrate inferiori, ragion per cui sul tenore degli affitti si potrebbe aprire una riflessione.

Negli anni 70 e 80 fu stella e trascinatore di squadre blasonate come Flamenco, Torino e della Seleçao verdeoro. Lui è Léo Júnior, il campione che detiene ancor oggi il record di presenze con il Flamenco e che in carriera ha disputato due Mondiali e un'Olimpiade con la maglia del Brasile. Alla soglia dei settant'anni, che compirà il 29 giugno, l'abbiamo incontrato per una chiacchierata a 360 gradi.

Il 5 aprile 1994 tramontava per sempre la stella di Kurt Cobain. La scomparsa del frontman dei Nirvana, morto suicida trent'anni fa esatti, ha messo la pietra tombale su ciò che era stata la scena di Seattle fino ad allora. Oggi torniamo su quel fatto e sulle sue conseguenze, dirette e indirette, con un approfondimento.

Buona lettura.

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