Prodotti bio meno cari: ‘Bene, ma non pesino sui contadini’

Partiamo dall'approfondimento realizzato dai colleghi Vittoria De Feo e Giacomo Agosta sul calo dei prezzi del bio, perché è una buona notizia ma attenzione che non ricadano sui produttori. Le spiegazioni di Gabriele Bianchi (presidente di Bio Ticino): ‘Le coltivazioni aumentano e questo crea una maggiore concorrenza’.

Di soldi, in un certo senso, parla anche Daniel Ritzer nel proprio editoriale. Denatalità, fuga di cervelli, onere fiscale accresciuto e spesa pubblica ‘troppo elevata’ hanno un comune denominatore, osserva il direttore: i salari troppo bassi, che in Ticino sono del 20% in meno rispetto alla media nazionale. E il vero tema sul quale agire sembra quello.

Con il collega Marino Molinaro ritorniamo a parlare del Quartiere Officine di Bellinzona che... fa una lunga tappa al Tram. Impugnata con un nuovo ricorso la decisione, avallata a gennaio dal governo, con cui il Consiglio comunale aveva votato la variante di Piano regolatore.

In vista delle Comunali ’23 approdiamo a Lugano con una panoramica sulla resa dei... conti. I colleghi Alfonso Reggiani e Mirko Sebastiani hanno infatti interpellato cinque candidati al Municipio trattando l’annoso tema delle finanze: il sindaco Michele Foletti, la municipale Karin Valenzano Rossi, Michel Tricarico, Amalia Mirante e Edoardo Cappelletti.

Senza dimenticare lo sport e le nostre Sportellate perché la scomparsa di Andreas Brehme ha riportato alla mente degli appassionati la finale mondiale del 1990, decisa proprio da un gol del tedesco.

Buona lettura!