Italia

Fatture inesistenti e lucro fiscale, scatta il sequestro

Intervento della Guardia di Finanza di Varese nel settore dei servizi ecologici di smaltimento e trasporto merci pericolose e rifiuti

Al lavoro fra le carte
(Guardia di Finanza)
20 novembre 2023
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Sequestro per un valore di oltre 249mila euro, nei confronti di una società di trasporti, operante nel settore dei servizi ecologici di smaltimento e trasporto merci pericolose e rifiuti, che aveva indebitamente compensato l’Iva a credito, avvalendosi di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti emesse da diversi fornitori.

Le indagini svolte dalla Guardia di Finanza di Varese e della compagnia di Saronno, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Busto Arsizio, hanno permesso di ricostruire le illecite operazioni finanziarie. Lo spunto operativo dell’attività investigativa è stata una relazione depositata dall’amministratore giudiziario della società che ha messo in evidenzia molteplici illeciti compiuti dal rappresentante legale tra il 2015 e il 2019; quest’ultimo è attualmente indagato per annotazione di fatture per operazioni inesistenti, emesse anche da una associazione sportiva di basket in Olona per finte sponsorizzazioni, il cui titolare retrocedeva il pagamento ricevuto dall’indagato, trattenendo una percentuale (15%) a titolo di pagamento per il “servizio” offerto.

Si parla di lucro fiscale

Tale sistema fraudolento ha consentito alla società in questione di realizzare un’evasione ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, rappresentato dal risparmio fiscale indebitamente acquisito negli anni.

In esecuzione del provvedimento cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari di Busto Arsizio, tra l’altro, in considerazione della spregiudicatezza e temerarietà delle attività documentali fraudolenti elaborate dall’indagato per il conseguimento del “lucro fiscale”, le Fiamme Gialle di Saronno hanno sequestrato le somme di denaro presenti sui conti bancari riconducibili alla società, equivalenti al profitto del reato perpetrato. Infatti, l'accertata disponibilità del saldo attivo del conto corrente bancario ha consentito di trasferire il vincolo reale relativo dalle quote sociali della s.r.l. e dall'usufrutto degli 8 immobili di Fagnano Olona al saldo di conto corrente intestato alla citata società, con cessazione di necessità di ulteriore attività di amministrazione giudiziaria dei predetti beni.

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