Nelle ultime settimane ignoti si sono infiltrati nel sito della compagnia aerea carpendo le coordinate delle carte di credito
Nuovo flop tecnologico per la sicurezza informatica della British Airways, nel cui sito si sono infiltrati nelle ultime settimane ignoti hacker che hanno carpito dati e coordinate delle carte di credito di 380’000 passeggeri. L’episodio, rivelato dal Times e da altri giornali, è stato confermato dalla compagnia aerea, il cui amministratore delegato, Alex Cruz, si è oggi scusato con l’utenza definendo l’accaduto "un sofisticato e maligno cyber attacco criminale" e impegnandosi "al 100% a risarcire" ogni danno alle vittime. I pirati informatici si sono impossessati di dati personali e finanziari di clienti che hanno prenotato online voli della compagnia britannica fra la sera del 21 agosto e mercoledì 5 settembre, "compromettendoli". Ma non sono riusciti a mettere le mani sui dettagli dei passaporti, né su informazioni relative ai viaggi. Sull’onda di queste rivelazioni, le azioni British Airways hanno perso oggi il 3% alla Borsa di Londra. Mentre si apprende che le autorità di regolamentazione potrebbero infliggere all’azienda multe fino a mezzo miliardo di sterline.