Economia

Dirigenti di casse malati e ospedali guadagnano sempre di più

In otto anni gli stipendi concessi dai consigli di amministrazione per direttori e Ceo sono lievitati anche del 50%

In sintesi:
  • Un esempio? Il presidente dell'Ospedale universitario di Zurigo è stato ricompensato con 197'300 franchi nel 2023, mentre nel 2016 erano 60'000
  • Ben altro discorso per gli amministratori delegati dei gruppi farmaceutici dove si parla di milioni di franchi
Mentre i costi della salute per il cittadino sono sempre di più
(Keystone)
5 maggio 2024
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Nello spazio di pochi anni i salari dei dirigenti delle casse malati e degli ospedali sono lievitati notevolmente: lo rivela un'analisi pubblicata dal SonntagsBlick. Dal 2016 gli assicuratori malattia sono obbligati a rendere noti i compensi dei membri del consiglio di amministrazione e della direzione generale: il domenicale ha così studiato l'evoluzione che è avvenuta da allora.

Il Groupe Mutuel, ad esempio, pagava al suo Ceo 520'200 franchi otto anni or sono, compresi i bonus e i contributi sociali: nel 2022 il dirigente ha ricevuto 783'300 franchi, un incremento di circa il 50%. Presso Sanitas, il presidente della direzione nel 2023 ha incassato 955'200 franchi: nel 2016 la posizione era ancora remunerata con 663'300 franchi. Il presidente del consiglio di amministrazione di Helsana ha ricevuto 200'800 franchi per il suo lavoro nel 2016 e quasi 290'000 franchi per lo stesso incarico nel 2023.

Esempi analoghi si trovano nei nosocomi: il presidente del consiglio ospedaliero dell'Ospedale universitario di Zurigo è stato ricompensato con 197'300 franchi nel 2023, cifra da mettere in relazione con i soli 60'000 previsti per il prestigioso incarico nel 2016. A Berna presso il gruppo Inselspital i membri della direzione hanno potuto contare l'anno scorso su una retribuzione media di 477'000 franchi, mentre nel 2016 dovevano ‘accontentarsi’ di una media di 390'000 franchi: complessivamente quindi nel giro di soli sette anni la direzione è diventata più costosa di oltre un milione di franchi.

Le reazioni delle entità interessate, raccolte dal settimanale? "Tenendo conto degli assicuratori privati il salario del Ceo è conforme al mercato", dice un portavoce di Groupe Mutuel. "Il salario è in linea con le richieste del mercato", fa eco Sanitas. "Il nuovo regolamento sulle remunerazioni ha comportato un adattamento dei compensi, che ha condotto a un aumento per tutti i membri del Cda", spiega Helsana. "Considerata la responsabilità per un'azienda di tali dimensioni e complessità il compenso è in linea con il mercato", fa sapere il gruppo Inselspital.

Secondo il SonntagsBlick in materia di "eccessi nelle retribuzioni" – così li definisce – non si possono peraltro dimenticare i gruppi farmaceutici, che giocano in un campionato a sé stante: a titolo d'esempio il Ceo di Novartis Vas Narasimhan ha incassato l'anno scorso 16,2 milioni di franchi. "Perlomeno questo stipendio non è stato pagato interamente dagli svizzeri, bensì anche da pazienti, assicurati e contribuenti di altri Paesi", conclude la testata zurighese.

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