Cinema open air

Chiasso grande schermo, tra drive-in e cinema all'aperto

A colloquio con Aline d'Auria, curatrice di ‘Proiezione Grande Velocità’, col 'Cinequartiere' una delle 2 facce di 'Cinestate', dal 18 giugno al 27 agosto

Chiasso, drive in per una notte. Anzi due (Markus Distelrath, Pixabay)
9 giugno 2020
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Si chiamano ‘Proiezione Grande Velocità’ e ‘Cinequartiere’ e sono due facce della stessa rassegna cinematografica estiva sintetizzata in ‘Cinestate Chiasso’, dodici titoli la cui visione gratuita è offerta dal 18 giugno al 27 agosto dal Comune di Chiasso, in particolare dai Dicasteri Sport e tempo libero e Attività culturali. Le prime sei date vanno sotto il nome di ‘Proiezione Grande Velocità’, dal nome dell’associazione chiassese che cura gli eventi allo Spazio Lampo e che per la sua proposta ha scelto una soluzione misto drive-in (le prime due serate) e cinema all’aperto (le restanti quattro). Le rimanenti sei proiezioni sono tutte di ‘Cinequartiere’, un titolo ogni giovedì dal 23 luglio al 27 agosto con schermo itinerante ospitato in vari punti della città (in caso di cattivo tempo, il programma si sposta alla pista del ghiaccio). Il tutto in memoria di Marco Zucchi, critico cinematografico e giornalista della RSI scomparso all’inizio dell’anno, per lungo tempo cittadino chiassese.

'Proiezione Grande Velocità', i selezionatori sono critici e direttori artistici (e chi meglio di loro?)

Per ‘Proiezione Grande Velocità’, l’associazione ha scelto il posteggio del Palapenz, «un posto sterrato, da western americano, per citare le cose positive degli Stati Uniti in questo momento particolare…». Aline d’Auria è la curatrice di questa prima metà dell’offerta. «Sebbene come associazione siamo sempre stati indipendenti – spiega alla ‘Regione’ – durante il lockdown ho pensato di proporre al Comune un drive-in come forma di resilienza culturale. Poi, con l’evoluzione in positivo dell’emergenza sanitaria, delle sei date previste soltanto le prime due saranno, in modo simbolico, la conferma di quell’idea iniziale». Tecnicamente, Grande Velocità ci ha messo l’idea; la scelta dei film, invece, è stata affidata a una ristretta ed eletta cerchia di chi fa questo per mestiere. «Non abbiamo mai curato rassegne cinematografiche né vogliamo farne», continua d’Auria. «Eventi simili a questo sono stati realizzati in passato in collaborazione con varie realtà operanti all’interno della città, come la Biennale dell’Immagine, o Chiasso Letteraria. Pertanto, abbiamo deciso di dare carte bianche a sei personalità di rilievo del mondo del cinema e della televisione. La programmazione non è nelle nostre competenze, non vogliamo sostituirci a direttori artistici e critici».

Chi meglio di Marco Müller (già direttore artistico del Festival del Cinema di Venezia e di Roma), Lili Hinstin (attuale direttrice artistica del Locarno Festival), Gregory Catella (produttore SSR SRG), Alberto Cano (direttore artistico del Lake Como Film Festival e curatore dei Lunedì del Cinema Gloria), Frédéric Maire (direttore della Cinémathèque Suisse, già direttore artistico del Locarno Festival) e la Biennale dell’Immagine di Chiasso ‘in persona’. Presenti fisicamente («So che Lili Hinstin ci tiene molto ad essere presente personalmente», anticipa d’Auria) o virtualmente, per introdurre l’opera scelta.

Il programma e la radio

La prima serata drive-in (cinquanta posti auto, prenotazione obbligatoria su www.chiasso.ch da lunedì 15 giugno alle 9) si apre con la prima ticinese del film scelto da Gregory Catella, ovvero ‘Madame’ di Stéphane Riethauser, documentario LGBT presentato a Locarno lo scorso anno. Il giorno dopo, sempre in versione ‘automobilistica’ e con scelta per famiglie, si proietta ‘Si alza il vento’, film d’animazione del 2013 di Hayao Miyazaki, scelto da Frédéric Maire. Il 25 giugno, in versione cinema all’aperto (300 posti a sedere, e così per le successive proiezioni), la Biennale dell’immagine ha scelto ‘E.T.’ di Steven Spielberg; per il 2 luglio, Lili Hinstin ha selezionato ‘Comizi d’amore’ di Pierpaolo Pasolini; Marco Müller ha scelto ‘The Night of the Hunter’ di Charles Laughton, da proiettarsi il 9 luglio; Alberto Cano, infine, ha scelto ‘The Salt of the Heart’ di Wim Wenders, il 16 luglio.

Tutti i film avranno inizio alle 21.30, preceduti da una trasmissione radio ascoltabile esclusivamente all’interno del posteggio, sulla frequenza 97.3 FM. Una tramissione unica, non registrata, fruibile in quel momento e mai più. Il titolo è ‘Adieu mon Amour – Una radio da amare’, dove la parte in francese è liberamente tratta da ‘Adieu France’, «il nome dato alle automobili francesi giunte a fine corso e pronte per essere inviate in Africa» spiega la curatrice, «con riferimento diretto alle radio FM che presto ci lasceranno». In nome dell’analogico, «chiederemo di portare radio a batteria, visto che le batterie delle moderne auto vanno rapidamente in arresto con le radio accese». In alternativa, il programma ideato e condotto da Alan Alpenfelt, Rebecca Maspoli e Dirceu Fernandes Moreira Filho sarà ascoltabile tramite casse acustiche installate in loco. In ottemperanza al ruolo sociale delle radio, le disposizioni di sicurezza saranno tramesse anch’essere via etere.

«L’idea – conclude d’Auria – era ed è quella di portare a Chiasso una serie di visioni che ci permettano di viaggiare, lasciando però che a decidere la destinazione del viaggio siano altri. Ci sembrava un’occasione unica, anche adesso che tutto si sta piano piano riaprendo, ma sempre con una certa paura di fondo. Queste visioni ci danno comunque speranza, unite alle visioni che già portano i film selezionati. L’intento resta quello di costruire ponti, in nome dei quali si sono alternati nel tempo tutti gli artisti chiamati a Spazio Lampo».

'Cinestate Chiasso', informazioni pratiche e misure di sicurezza

- Drive-in (piazzale retrostante il Palapenz): è obbligatoria la prenotazione, da effettuare entro le ore 12.00 del giorno della proiezione attraverso il sito www.chiasso.ch. È previsto l’accesso a un massimo di 50 automobili. Si consiglia di portare con sé una radio FM a batterie (l’audio del film sarà trasmesso da casse esterne per un raggio di 100 m sulla frequenza 97.3 FM – attenzione, non utilizzare l’autoradio). Chi lo desidera può portare sdraio o sedie da posizionare davanti all’auto. Si consiglia di accedere al piazzale retrostante il Palapenz entro le ore 20.30, seguendo le indicazioni contenute nella e-mail di conferma. Non è previsto un intervallo. In caso di cattivo tempo, la proiezione viene organizzata alla pista del ghiaccio (senza vetture).
- Proiezioni Grande Velocità (piazzale retrostante il Palapenz): al momento dell’accesso all’area, agli spettatori sarà richiesto di lasciare i propri dati. Questi saranno conservati unicamente per il tempo richiesto per la tracciabilità. Le sedie verranno collocate nel rispetto
delle norme decise dalle autorità: non sarà dunque possibile spostarle. Non è previsto un intervallo. In caso di cattivo tempo, la proiezione viene organizzata alla pista del ghiaccio.

- Il drive-in sarà accessibile a un massimo di circa 50 vetture, che dovranno essere parcheggiate secondo le indicazioni date dagli addetti alla sicurezza. Sarà possibile scendere dall’automobile, nel rispetto comunque della norma relativa al distanziamento sociale. Per le proiezioni a cielo aperto sul piazzale del Palapenz sono a disposizione circa 300 posti a sedere, numerati. Per tutte le proiezioni, le sedie verranno collocate a distanza di sicurezza una dall’altra, nel pieno rispetto delle disposizioni delle autorità; l’accesso del pubblico, fuori e dentro lo spazio del cinema open air, sarà regolato dal personale incaricato, rispettando la distanza di sicurezza di 2m. Saranno a disposizione dei dispositivi per disinfettarsi le mani. L’organizzazione si riserva il diritto di conservare i dati registrati al momento della prenotazione, per il tempo utile e nel rispetto delle norme relative alla tracciabilità.

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