Luganese

Savosa, rinviata a giudizio la donna che accoltellò il compagno

La trentenne è accusata di tentato omicidio. L’accusa è sostenuta da Pamela Pedretti, la Corte delle Assise Criminali sarà presieduta da Mauro Ermani.

La donna ferì il compagno con un’arma da taglio
(Ti-Press/Archivio)
25 febbraio 2022
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Tentato omicidio: è l’accusa principale di cui dovrà rispondere in aula penale una donna di 30 anni residente nel Luganese, che lo scorso 21 novembre 2021, a Savosa, accoltellò il compagno. Come riferisce la Rsi, entrambi avevano assunto alcol e cocaina, poi scoppiò una lite, l’uomo tentò di lasciare l’appartamento, ma la donna si mese davanti alla porta e, con un arma da taglio, lo accoltellò al collo, all’altezza della cervicale, provocandogli lesioni tali da renderne necessario il ricovero in ospedale. Nei giorni scorsi, la procuratrice pubblica Pamela Pedretti ha firmato il rinvio a giudizio contro la donna, che si trova in detenzione dal momento dell’accoltellamento. La donna, difesa dall’avvocata Luisa Polli, rischia una condanna pesante: fino a cinque anni di reclusione. A suo carico, il perito psichiatrico, oltre a ravvisare una lieve scemata imputabilità, ha suggerito la presa a carico con un trattamento di tipo stazionario. La Corte delle Assise Criminali sarà presieduta dal giudice Mauro Ermani.

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