Locarnese

È morto Paolo Dedini, l’uomo in più per la Verzasca

Già presidente dell’Ente turistico e dell’Hockey Club, si è sempre speso per la sua valle. Era stato anche in politica

Paolo Dedini era nato nel 1962
7 agosto 2021
|

Una brutta malattia si è portata via Paolo Dedini, già presidente dell'Ente turistico di Tenero e Valle Verzasca. Il 14 agosto avrebbe compiuto 59 anni. Originario di Lavertezzo, ma residente a Gordola, Dedini era attaccatissimo alla sua valle; a favore del suo sviluppo, per anni, ha lavorato indefessamente in molti ambiti. Lo si ricorda appunto come membro di Cda e poi presidente dell’Ente turistico (dove aveva mosso i primi passi come apprendista), fino alla fusione nel grande ente regionale. In quest’ambito, innumerevoli sono stati i progetti promossi o sostenuti. Fra essi, la pista di mountain-bike e il campeggio a Brione Verzasca. Dedini aveva poi lungamente lavorato per la Pro Verzasca (anche come presidente), per l'Associazione dei Comuni e per l’Hockey Club Valle Verzasca, che ha guidato partecipando fra l’altro alla fondazione del Team Sopraceneri in ambito giovanile, unitamente ai suoi omologhi di Hcap, Gdt, Hc Ascona e Hc Vallemaggia.

Notevole anche il suo impegno in politica, fino al Gran Consiglio, in cui ha militato nel Partito liberalsocialista di Bervini. Fra le altre cariche ricoperte, quella di presidente del Tcs del Locarnese.

Appassionatissimo di montagna, cacciatore, escursionista, Paolo Dedini una la faceva e cento ne pensava. Mai fermo per natura, fin che ha potuto si è speso, prestando competenze, passione ed energia. Alla moglie Maria Pia, ai figli Dalila e Paride e a tutti i familiari vadano le più sincere condoglianze della nostra redazione. 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔