I governi di Ticino e Grigioni a colloquio su traffico e lingua

Su invito del governo retico, nel pomeriggio di oggi, 9 ottobre, i Consigli di Stato di Ticino e Grigioni si sono trovati ad Arvigo, in Calanca, per un incontro di lavoro. Un incontro "costruttivo", durante il quale "sono state discusse diverse tematiche di carattere intercantonale", si legge in un comunicato. In particolare i colloqui sono stati incentrati sulla promozione dei media in lingua italiana nonché sul traffico di aggiramento lungo l'asse nord-sud. Ricordiamo che a proposito di quest'ultima tematica, il granconsigliere grigionese, nonché sindaco di Grono, Samuele Censi presenterà un atto parlamentare durante la prossima sessione in programma a Coira dal 16 al 18 ottobre, con il quale chiederà lumi in merito alla strategia futura per quanto riguarda la viabilità sull’asse alpino. «Bisogna trovare delle soluzioni per contrastare le sempre più frequenti colonne sull’autostrada A13 che paralizzano la Mesolcina», ha recentemente affermato a ‘laRegione’. Gli altri temi affrontati durante l'incontro tra i due governi sono stati il futuro collegamento con autobus diretto da Biasca a Disentis/Mustér passando per il passo del Lucomagno, la pianificazione del territorio, nonché la cooperazione transfrontaliera.

Durante la sua visita nel cantone dei Grigioni il Consiglio di Stato ticinese era guidato dal suo presidente Raffaele De Rosa. Quest'ultimo era accompagnato dai consiglieri di Stato Marina Carobbio Guscetti, Christian Vitta, Norman Gobbi e Claudio Zali. Della delegazione facevano parte anche il cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri e il delegato cantonale per le relazioni esterne Francesco Quattrini. Dopo lo scambio costruttivo le due delegazioni hanno visitato insieme la chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Santa Maria e in compagnia dello storico Marco Marcacci si sono immerse nella storia della Mesolcina.