Svizzera

Più donne e italofoni ai vertici delle imprese parastatali

Lo ha stabilito il Consiglio federale che ha mantenuto l'obiettivo di una rappresentanza femminile al 40% e di una quota di lingua madre italiana dell'8%

In sintesi:
  • I germanofoni dovranno continuare a essere rappresentati con una percentuale del 62,2%
  • Il valore del 50% per le donne non può tuttavia essere raggiunto per motivi puramente aritmetici
Italienisch
(Ti-Press)
1 novembre 2023
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In futuro, donne e latini dovranno essere rappresentati in modo equo negli organi direttivi superiori di imprese e istituti parastatali. Lo ha stabilito il Consiglio federale, che ha mantenuto l'obiettivo di una rappresentanza femminile al 40% (contro il 30% per le aziende quotate in borsa) e di una quota di francofoni, italofoni e romanci rispettivamente al 22,9%, 8% e 0,5%.

Di conseguenza i germanofoni dovranno continuare a essere rappresentati con una percentuale del 62,2%. I valori di riferimento (di durata indeterminata) attualmente in vigore per le comunità linguistiche saranno mantenuti poiché la ripartizione delle lingue nazionali in Svizzera è pressoché invariata dal 2021.

Equa rappresentanza femminile

Il Consiglio federale ha inoltre stabilito che deve essere garantita anche un'equa rappresentanza femminile: si persegue in linea di principio l'obiettivo della parità. Il valore del 50% non può tuttavia essere raggiunto per motivi puramente aritmetici, visto che nell'85% delle imprese e degli istituti parastatali il numero attuale dei membri del consiglio di amministrazione e del consiglio d'istituto è dispari.

A seconda delle dimensioni di tali organi, la ripartizione dei sessi è perciò considerata equa già con una quota del 40%. L'attuale obiettivo del 40% è pertanto mantenuto e dovrà essere raggiunto entro la fine del 2027.

I nuovi obiettivi, che entreranno in vigore il prossimo primo gennaio, riguardano poco meno di una trentina di aziende e istituti, ad esempio La Posta, Ffs, ma anche Ruag, Svizzera Turismo, Ssr Srg e il settore dei Politecnici federali.

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