Svizzera

Aumentano le operazioni per transizione di genere

Nel 2022 486 persone hanno effettuato il cambio di sesso nel nostro Paese: nel 68% dei casi si tratta di passaggio dal genere femminile a quello maschile

In sintesi:
  • Le operazioni per il passaggio da donna a uomo sono state eseguite su persone con un'età media di 27 anni
  • La mastectomia, ovvero l'asportazione dei seni, è stata l'operazione più frequente e quella che ha marcato il più rapido aumento tra il 2019 e il 2022
Immagine di archivio
(Keystone)
26 ottobre 2023
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In Svizzera sono aumentate le operazioni legate alla transizione di genere. Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica, 486 persone nel 2022 si sono recate in ospedale con lo scopo di cambiare il proprio sesso.

Il numero di queste procedure mediche è in costante aumento dal 2018, precisa una nota odierna e, nel 68% dei casi, gli interventi di questo tipo di chirurgia riguardavano il passaggio di genere dal femminile a quello maschile, dove la mastectomia, ovvero l'asportazione dei seni, è stata l'operazione più frequente e quella che ha marcato il più rapido aumento tra il 2019 e il 2022.

L'anno scorso, questo intervento è stato eseguito 221 volte, contro le 80 del 2019 (+176%). Le operazioni per il passaggio da donna a uomo sono state eseguite su persone con un'età media di 27 anni. Il 54% di loro, spiega l'Ufficio federale di statistica, aveva dai 15 ai 24 anni di età.

Stando ai dati, il numero di transizioni in generale è rimasto molto basso fino al 2018, per poi crescere in modo costante, passando da 248 degenze nel 2019 a un totale di 525 nel 2022 (+115%). Gli interventi di riassegnazione del sesso da maschile a femminile sono aumentati dunque in modo più marcato (+123%) rispetto alla transizione inversa (+102%).

Per quanto riguarda le transizioni dal maschile al femminile, i pazienti trattati appartenevano a una fascia di età superiore, con un'età media di 34 anni. In Svizzera, quasi tutta la chirurgia relativa alla transizione di genere avviene in cinque ospedali, per la maggior parte universitari.

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