Rinviate a giudizio due persone per l'omicidio di Oberneunforn

Uno svizzero di 62 anni e un italiano di 58 sono stati rinviati a giudizio per l'assassinio di un egiziano di 27 anni avvenuto nel 2007. La vittima era stata trovata il 27 dicembre di quell'anno con ferite da arma da fuoco e appesantita da un elemento di cemento in uno specchio d'acqua vicino a Oberneunforn (TG).

Lo svizzero e l'italiano sono accusati di aver attirato la loro vittima con un falso pretesto ai margini di un bosco vicino a Frauenfeld nel dicembre 2007 e di avergli poi sparato diversi colpi di pistola, uno dei quali alla testa. Per questo motivo l'accusa nei loro confronti è di assassinio.

I due non hanno confessato il crimine, ha detto a Keystone-Ats il portavoce del Ministero pubblico Fabian Mörtl. Il 62enne è in detenzione preventiva dal suo fermo, avvenuto un anno fa. Il 58enne è invece a piede libero, ha precisato Mörtl.

Il caso era rimasto irrisolto fino allo scorso anno. La svolta era stata data della trasmissione televisiva "Aktenzeichen XY ungelöst", dedicata a questo crimine. La valutazione di nuovi indizi aveva consentito di identificare i sospetti. La richiesta di pena sarà comunicata solo durante il processo, ha precisato Mörtl. Secondo il Codice penale, in caso di assassinio la pena minima è 10 anni di reclusione, quella massima è l'ergastolo.