Svizzera

Vallese, fermato un bus ticinese con a bordo 49 bimbi cinesi

L'autista era sprovvisto di patente, mentre il pullman presentava difetti ai freni

4 agosto 2023
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Lo scorso fine settimana la polizia vallesana ha tolto dalla circolazione un pullman con targhe ticinesi che trasportava una cinquantina di bambini cinesi a causa di gravi carenze tecniche. Il conducente inoltre era sprovvisto di patente. Stando al comunicato diffuso venerdì dalle autorità del canton Vallese, domenica la polizia ha fermato un bus turistico immatricolato nel canton Ticino con a bordo 49 bambini residenti in Cina.

Durante i controlli tecnici è emerso che il veicolo circolava con dei freni difettosi. L'autista 52enne, di origini croate, inoltre, non era in possesso di una licenza di condurre valida. I 49 passeggeri hanno dovuto raggiungere la loro destinazione nella località turistica vallesana con un trasporto pubblico della regione. Sia il conducente che il responsabile dell'azienda sono stati denunciati.

Divieto di cabotaggio

Un giorno prima, sull'autostrada A9, la polizia vallesana aveva fermato, tra Bex e Martigny, un altro pullman proveniente dalla vicina Penisola che trasportava 21 turisti asiatici. Il conducente italiano di 65 anni era alla guida di un veicolo immatricolato all'estero e trasportava passeggeri all'interno del Paese, violando così le norme sul cabotaggio vigenti in Svizzera.

Anche in questo caso, l'autista e il direttore dell'azienda di trasporto sono stati denunciati. Inoltre, è stata chiesta loro una garanzia di multa per un importo di circa 4mila franchi, ha fatto sapere la polizia cantonale nel suo comunicato odierno.

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