Il Ceo di Vontobel dimissiona, si candiderà per il Centro

Zeno Staub, presidente di direzione di lunga data di Vontobel, gruppo bancario zurighese presente anche a Lugano e Locarno, si candida per il Consiglio nazionale quale esponente del Centro e lascerà quindi le sue funzioni.

Il 54enne ha chiesto al consiglio di amministrazione di poter abbandonare il suo mandato a partire dal 9 aprile 2024. Scenderà in campo nelle prossime elezioni di ottobre quale esponente di punta di Arbeitsgemeinschaft Wirtschaft und Gesellschaft (Awg), un'associazione zurighese che riunisce uomini d'affari attenti ai temi di politica economica.

Staub è stato al servizio di Vontobel per 22 anni, di cui 20 come membro della direzione e 12 come Ceo. Dopo un periodo di attesa di un anno, si candiderà all'elezione del Cda in occasione dell'assemblea generale annuale del 2025. Il dirigente fa già parte dell'analogo organo di sorveglianza del gruppo industriale sangallese Bühler.

Staub sostiene che la piazza finanziaria svizzera e, in ultima analisi, la stessa Vontobel traggono vantaggio dal sistema politico elvetico, che a suo avviso promuove un elevato livello di fiducia nelle istituzioni statali, nonché la coesione e la stabilità del paese. Dopo due decenni di responsabilità manageriale il dirigente intende quindi restituire alla nazione qualcosa di ciò che gli è stato dato.

Da parte sua Vontobel punta a trovare un successore ai vertici entro la fine dell'anno: si stanno valutando candidati sia interni che esterni, fa sapere la società. L'azienda ha peraltro anche annunciato la partenza di un altro dirigente importante, il responsabile operativo Felix Lenhard, che se ne andrà alla fine del 2023. Un passo motivato fra l'altro con il desiderio di occuparsi meglio, in futuro, della propria famiglia. Pure Lenhard lavora presso Vontobel da oltre due decenni.