Palafitte del Neolitico in pericolo: colpa dei castori

I castori stanno mettendo in pericolo il sito archeologico dell’Inkwilersee, dove si trovano tracce di un insediamento su palafitte i cui resti più antichi risalgono al Neolitico. Per evitare ulteriori danni, si è pensato di installare una griglia sulle sponde e parte del lago per impedire a questi animali di scavare tra i pali di legno conficcati nel terreno. Il sito si trova in una zona naturale protetta, un’isoletta in mezzo al lago, situata fra i cantoni di Berna e Soletta. Stando a una nota congiunta, i castori si sono insediati da alcuni anni, scavando gallerie sia sott’acqua che sulla terra ferma.

Stando agli archeologi, i resti dell’insediamento rivenuto sull’isola e attorno ad essa risalgono al 3000-5500 avanti Cristo. Il sito, che fa parte del patrimonio mondiale dell’Umanità (Unesco), rimane ancora in parte da esplorare e studiare. Per questo, le autorità dei due Cantoni assieme alla Confederazione hanno elaborato un progetto destinato sia a preservare la natura che i resti archeologici. L’idea è di posare una griglia metallica - che verrebbe ricoperta - che dalla terra ferma si prolunga per una decina di metri nel lago; ciò dovrebbe impedire ai castori di scavare.

Il progetto, stando alla nota, dovrebbe essere approvato dalle autorità comunali di Bolken (SO) e Inkwil (BE), nonché dalle istanze nazionali dedite alla protezione della natura. Per la colonia di castori insediatasi sull’isola è prevista la costruzione di una tana alternativa. Il progetto, la cui realizzazione è prevista dal novembre 2023 al febbraio 2024, dovrebbe costare 800mila franchi