Le imposte online sono il servizio elettronico più utilizzato

La domanda di servizi digitali offerti dalle autorità supera l’offerta. È quanto emerge da uno studio dell’Amministrazione digitale Svizzera (Ads) e della Segreteria di Stato dell’economia (Seco).

Complessivamente, nel 2021 i servizi proposti sono stati utilizzati molto più frequentemente per via elettronica rispetto al 2018 (popolazione +6%, imprese +5%). Gli interpellati hanno detto di apprezzare la flessibilità temporale e geografica come pure il conseguente risparmio di tempo.

Il servizio online delle autorità più utilizzato – da tre svizzeri su quattro – è la dichiarazione d’imposta elettronica. Sono molto gettonati anche l’estratto elettronico del casellario giudiziale o del registro delle esecuzioni, ordinato dal 40% degli interpellati (rispetto al 28% nel 2018).

Dall’inchiesta emerge pure che i servizi online per ordinare un certificato di domicilio o una licenza di condurre sostitutiva, spesso richiesti, esistono già, ma in parte non sono noti agli utenti. Risulta inoltre che le imprese fanno un uso più largo e frequente dei servizi elettronici delle autorità rispetto alla popolazione.

È invece poco esercitato il diritto di consultare i dati personali: solo una persona su dieci li ha richiesti. Rispetto agli anziani, secondo l’Ads, ai giovani interessa meno sapere come le amministrazioni utilizzano i loro dati.

Gli autori hanno analizzato 2’619 risposte della popolazione, 1’407 delle imprese, 16 dei dipartimenti federali, 25 delle amministrazioni cantonali e 1’007 dei comuni. Lo studio è stato realizzato per conto dell’Ads e della Seco dall’istituto Demoscope.