Svizzera

Tre candidati, tra cui due donne, per la successione a Lauber

Lo ha comunicato la Commissione giudiziaria dell'Assemblea federale, che nel corso dell'audizione odierna ha scartato un candidato

(Keystone)
10 febbraio 2021
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Sono tre i candidati rimasti in corsa per la successione di Michael Lauber alla guida del Ministero pubblico della Confederazione (MPC). Lo ha comunicato la Commissione giudiziaria dell'Assemblea federale, che nel corso dell'audizione odierna ha scartato un candidato.

I tre papabili al posto di Procuratore generale della Confederazione, che dovranno presentarsi per un'altra audizione il prossimo 24 di febbraio, sono Maria-Antonella Bino, Lucienne Fauquex e Félix Reinmann.

Maria-Antonella Bino è membro della direzione generale del gruppo Sygnum Bank nonché giudice supplente del Tribunale penale federale di Bellinzona, ricorda una nota odierna della Commissione giudiziaria, mentre Lucienne Fauquex è procuratrice federale e dirige il servizio giuridico dello stesso MPC. Félix Reinmann è invece segretario generale del Dipartimento dello sviluppo economico del canton Ginevra.

Entro il 24 di febbraio, i tre concorrenti dovranno sottoposti a una valutazione esterna (assessment). La commissione si baserà sui risultati di questo esame e su una seconda audizione per decidere chi presentare al giudizio dell'Assemblea federale, chiamata a decidere in marzo nel corso della sessione primaverile del Parlamento.

Nell'attesa che le camere si pronuncino, dal primo di settembre le funzioni di procuratore generale della Confederazione sono ricoperte ad interim dai due vice, Ruedi Montanari e Jacques Rayroud.

I quattro candidati sentiti oggi sono stati selezionati il 20 di gennaio scorso da una sottocommissione della Commissione giudiziaria del Parlamento. La Commissione giudiziaria è chiamata nello spazio di pochi mesi a decidere la successione di Lauber dopo che quest'ultima, lo scorso 25 di novembre, aveva deciso di non presentare al Parlamento alcun nome, poiché i due candidati in lizza non erano stati giudicati idonei.

La Commissione non aveva rivelato i nomi delle due persone scartate, ma è di dominio pubblico che i candidati rimasti in lizza fossero il procuratore generale di Ginevra, Olivier Jornot, e il procuratore federale friburghese Andreas Müller.

Per questo incarico, la Commissione giudiziaria cerca una persona che possieda una lunga esperienza e solide competenze direttive e che offra tutte le garanzie atte a riportare la calma alla testa di un'istituzione che in questi ultimi anni è stata agitata da numerose traversie.

La scelta di un successore a Lauber si è resa necessaria dopo le dimissioni di quest'ultimo, finito nel mirino della critiche per i suoi incontri segreti col presidente della Federazione internazionale di calcio (FIFA) Gianni Infantino.

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