Svizzera

Votazioni, materiale bellico: 'Bene per la piazza economica'

Secondo Carmelo Laganà, di economiesuisse, gli svizzeri hanno mostrato il loro attaccamento alla

Un piranha (Foto Keystone)
29 novembre 2020
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Respingendo nettamente l'iniziativa "Per il divieto di finanziare i produttori di materiale bellico", gli svizzeri hanno mostrato il loro attaccamento a una piazza economica forte, secondo Carmelo Laganà, responsabile supplente Romandia di economiesuisse.

L'introduzione di una quota rigida nella Costituzione per le imprese che fabbricano beni a doppio uso è senza dubbio stato giudicato esagerato e nefasto per l'economia.

Inoltre il testo del Gruppo per una Svizzera senza esercito (GSsE) e dei Giovani verdi avrebbe posto grosse difficoltà per il sistema di previdenza che avrebbe dovuto affrontare ancora più burocrazia.

"La svolta verso una piazza finanziaria più sostenibile è già stata presa e gli svizzeri lo hanno capito", secondo Laganà.

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