A dirlo è la Federazione dei consumatori romandi, dopo lo stop imposto da Trump ai voli dallo Spazio Schengen per un mese
I clienti che hanno pagato un volo o un soggiorno negli Stati Uniti possono farsi rimborsare: lo afferma la Federazione dei consumatori romandi Frc, dopo lo stop imposto dagli Usa ai voli transatlantici.
Spetta alla società di trasporto o all'agenzia di viaggio annullare la prenotazione di uno spostamento negli Stati Uniti, perché la prestazione non può essere assicurata a causa di un ordine dell'autorità, spiega la Frc all'agenzia Awp.
Le agenzie si stanno già muovendo. Hotelplan, DER Touristik e Globetrotter propongono di annullare o di rimandare gratuitamente i viaggi. La decisione presa dal governo americano tocca però duramente il settore, anche perché il lavoro ridotto non è un'opzione, considerato che gli operatori devono aiutare i clienti a trovare soluzioni alternative.