Il Circo Knie si fa moneta d'argento

La Zecca federale Swissmint ha emesso oggi tre nuove monete commemorative per collezionisti e appassionati di numismatica. In questo modo Swissmint celebra il centenario del Circo nazionale svizzero Knie, coniando per la prima volta una moneta a colori, in vendita esclusivamente nella versione fondo specchio. Con la moneta d’argento «Blümlisalp», Swissmint conclude così la serie di tre monete dedicata ai battelli a vapore svizzeri e nel contempo lancia la serie di tre monete «Animali della foresta svizzeri», di cui la moneta bimetallica «Capriolo» costituisce il primo esemplare.

Centenario del Circo nazionale svizzero Knie: moneta d’argento a colori del valore di 20 franchi

Le origini del Circo nazionale Knie risalgono all’inizio del XIX secolo, quando Friedrich Knie si unì a un gruppo di artisti segnando così l’inizio della storia circense dei Knie. Tuttavia, l’evento determinante che assicurò alla famiglia Knie un successo senza precedenti avvenne quasi 100 anni fa, quando quest’ultima chiese un prestito per acquistare il tendone in cui il 14 giugno 1919 fu messo in scena il primo spettacolo di fronte a 3000 persone allo Schützenmatte di Berna. Questa prima rappresentazione riscosse un enorme successo e il pubblico si riversò in massa. L’idea di un tendone da circo rappresentò dunque il punto di partenza per una delle compagnie circensi più celebri e importanti al mondo. Da allora il Circo Knie diverte intere generazioni con i suoi splendidi programmi. La famiglia Knie attraversò anche momenti difficili, come quando il pubblico non si presentò per varie ragioni. Tuttavia, grazie all’appoggio dell’intera famiglia, a una forte volontà e a una visione lungimirante, la compagnia circense riuscì sempre a trovare una soluzione per ovviare alle difficili situazioni economiche. Inoltre, il Circo Knie rafforzò la sua reputazione attraverso varie esibizioni all’estero e programmi innovativi. Questo fu merito, tra l’altro, delle collaborazioni con il Circo Nazionale Cinese (1984), il Circo di Stato di Mosca (1985), il gruppo teatrale svizzero Mummenschanz (1988) e il Cirque du Soleil (1992). La Zecca federale Swissmint celebra il centenario del Circo nazionale svizzero Knie con l’emissione di una moneta commemorativa d’argento del valore di 20 franchi. In questo modo, Swissmint firma per la prima volta nella sua storia una moneta commemorativa a colori. Essa viene venduta esclusivamente nella versione fondo specchio insieme al suo astuccio e con certificato di autenticità numerato. La figura a colori impressa sul diritto della moneta è il celebre clown realizzato nel 1956 dal grafico pubblicitario Herbert Leupin (1916-1999). Il clown è rappresentato mentre fa il giocoliere con le lettere K, N, I, E, disposte una sopra l’altra, ed è opera dell’incisore di Swissmint Remo Mascherini.

Battello a vapore «Blümlisalp»: moneta d’argento del valore di 20 franchi

Salpato per la prima volta il 31 luglio 1906, il battello a vapore «Blümlisalp» superava tutte le altre imbarcazioni del lago di Thun e di Brienz per grandezza, prestazioni ed eleganza. Il battello a doppio ponte risalente alla Belle Époque deve il suo nome al massiccio «Blümlisalp» dell’Oberland bernese. Soprannominata affettuosamente «venerabile signora», quest’imbarcazione è stata per decenni il più grande e lussuoso battello presente sul lago di Thun. Data la crescente concorrenza esercitata dai battelli a motore di grandi dimensioni, il 1° agosto 1971 fu ritirato dal servizio: era rimasto l’ultimo battello a ruota in circolazione sul lago di Thun e scampò per poco alla rottamazione. Il 22 maggio 1992 «Blümlisalp» fu varato per la seconda volta e da allora il fiore all’occhiello della flotta BLS naviga regolarmente sulle acque del lago. In occasione del suo centenario, nell’inverno 2005/2006 il battello a vapore venne sottoposto a un indispensabile intervento di ristrutturazione. Alla fine del 2012 la cooperativa degli amici dei battelli a vapore «Vaporama» cedette il «Blümlisalp», rilevato nel 1989, alla società BLS AG al prezzo simbolico di un franco. Tuttora la «venerabile signora» della Belle Époque è simbolo di tecnica all’avanguardia, stile e grande comfort a bordo. Il battello a vapore «Blümlisalp» è lungo 63,4 m, largo 13,3 m e ha una capienza di 750 passeggeri. Dispone di un motore a vapore surriscaldato a condensazione, costituito da due cilindri con una potenza di 650 CV che gli permette di raggiungere una velocità massima di 25 km/h.

«Capriolo»: prima moneta bimetallica del valore di 10 franchi della serie «Animali della foresta svizzeri»

La leggiadria, l’aspetto gracile e i salti eleganti assicurano al timido capriolo (Capreolus capreolus) una posizione di spicco nella scala della popolarità degli animali selvatici nazionali. Tuttavia, quando salta così in alto, si trova spesso in fuga e non ha tempo da perdere. Questo è risaputo anche dalla maggior parte di noi. Il capriolo è un animale timido e schivo, che al primo segnale di pericolo si allontana di corsa. Osservare un capriolo che pascola indisturbato è sempre un avvenimento singolare. Questi animali sono molto diffusi nel nostro Paese, principalmente nell’Altopiano e nelle Prealpi. Attivi di notte, in genere occupano le aree e le radure marginali del bosco, ma si addentrano sempre più spesso anche nei terreni agricoli. I caprioli adulti hanno una lunghezza di 93-140 cm e un’altezza alla spalla di 54-84 cm. A seconda del loro stato nutrizionale, pesano tra gli 11 e i 34 kg. Il capriolo maschio ha i palchi, a differenza del capriolo femmina che ne è sprovvisto. Essendo ruminante, il capriolo è erbivoro e predilige le piante ricche di sostanze nutritive. A esso è dedicata la prima moneta bimetallica della nuova serie «Animali della foresta svizzeri».