Dopo lo scandalo Autopostale, la Confederazione non intende più collaborare con la società che si occupava della revisione esterna dei conti della Posta
Lo scandalo Autopostale ha fatto un'altra "vittima": la Confederazione non intende infatti più collaborare con KPMG, società che da anni svolge la revisione esterna dei conti della Posta. Lo scrive oggi il Consiglio federale rispondendo a una mozione del consigliere nazionale Christian Imark