Formula 1

Nel deserto del Bahrain, dopo Verstappen c'è il vuoto

La F1 torna a far capolino con i test invernali dove sostanzialmente non cambia nulla, con la RedBull dell'olandese che rifila un secondo a tutti 

Verstappen durante le prove odierne in Bahrain
21 febbraio 2024
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Cominciano i test in Formula 1 nel deserto del Bahrain e Max Verstappen fa subito centro. Il tre volte campione del mondo con la sua RedBull fa segnare il miglior tempo nella prima giornata di prove. E a giudicare dalle prime tornate, l'impressione è che nonostante le importanti modifiche apportate alla sua monoposto, l’olandese sarà il punto di riferimento della Formula 1 anche quest'anno.

Verstappen, che nel 2023 è arrivato primo in 19 gare su 22, sin dall'inizio dei tre giorni di test in Bahrain che sarà lui l'uomo da battere: infatti, nel suo miglior giro sulla pista di Sakhir, il ventiseienne nativo di Hasselt è risultato più del secondo classificato (il britannico Lando Norris, su McLaren) di addirittura 1‘’14, in una giornata davvero intensa per lui, siccome ha totalizzato il maggior numero di giri (142!) dei 18 piloti presenti in pista. E anche se i risultati del test non possono essere ritenuti davvero significativi, a causa delle diverse modalità di prove effettuate dalle varie scuderie, oltre che della quantità di benzina imbarcata, la prestazione di Verstappen è indubbiamente un segnale forte per la concorrenza.

All'appello mancano comunque pur sempre Lewis Hamilton e il compagno di squadra di Verstappen, Sergio Perez, entrambi attesi per i test di giovedì, siccome ogni scuderia può schierare una sola vettura, e così i piloti se la debbono dividere. Sul fronte della Sauber, nella prima giornata si sono alternati al volante sia Zhou Guanyu, sia Valtteri Botta, che hanno concluso le loro fatiche al 10° (il cinese) e al 14° posto (il finlandese).

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