Ginnastica

Ottimi campionati svizzeri giovanili per il Ticino

Ben 13 medaglie, 5 delle quali del metallo più prezioso, per i talenti cantonali nel weekend di Volketswil

La massima rassegna giovanile nazionale di ginnastica artistica maschile ha esaltato lo scorso weekend a Volketswil il nostro movimento cantonale, e in particolare il Centro regionale di allenamento. Infatti i giovani talenti del Centro diretto da Ivelin Kolev hanno ottenuto un incredibile bottino di 13 medaglie di cui 5 del metallo più prezioso, altrettante d’argento e 3 di bronzo. Solo le super potenze Zurigo e Argovia hanno saputo fare leggermente meglio, e ciò deve inorgoglire tutti coloro che agiscono per la nostra realtà artistica.
Sul gradino più alto del podio sono saliti Martino Bizzozero (Sfg Mendrisio) nella categoria 1, lo stesso ginnasta unitamente al chiassese Cristian Buttà e al luganese Raffaele Sciutto, sempre nella cat. 1 ma per quanto riguarda la gara a squadre; Federico Schmid (Sfg Balerna) nella categoria 2 che poi si è messo al collo anche l’oro a squadre col giubiaschese Alessandro Venturino e il biaschese Aris Conti e infine Michael Buckley (Sfg Chiasso) nella cat. 5.
Nelle categorie di base – la 1 e la 2, quelle dei talenti più giovani –, il Ticino ha letteralmente dominato la scena nazionale lanciando nel contempo un messaggio di qualità e di efficacia nella preparazione. Le medaglie d’argento sono finite invece al collo di Raffaele Sciutto nella cat. 2 e di Alex Ferrari (Sfg Chiasso) nella cat. 4. Poi altre 5 splendide medaglie di specialità relative alle categorie superiori.

Qui il chiassese Michael Buckley, dopo il titolo assoluto, ha vinto anche l’argento nelle finali alle parallele e al cavallo con maniglie, il fratello Kevin il bronzo al cavallo con maniglie della massima categoria, la 6, dove pure Mirco Riva (Sfg Chiasso) s’è distinto con l’argento al volteggio e il bronzo al suolo, e il bellinzonese Damiano Ponzio col bronzo alla sbarra.
Alla vigilia le speranze di fare bene erano concrete proprio perché c’era la consapevolezza, dettata anche da varie gare di preparazione oltre Gottardo, della qualità dei ginnasti ticinesi. Ma nessuno immaginava di poter raccogliere una simile messe di medaglie. Onore al merito di un gruppo di ginnasti, compresi fra i 10 e i 18 anni, che ha saputo esprimersi al meglio nella più importante competizione giovanile.
Si esce da questa rassegna con la rinnovata consapevolezza che il Ticino è senza alcun dubbio la terza potenza ginnica nazionale. Un dato importantissimo che sottolinea la serietà del lavoro in atto alla palestra Brere del Centro sportivo di Tenero, sempre ottimamente supportato dall’organizzazione del Cd Actg.

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