È un’atleta fuori dal comune e non lo si scopre certamente oggi. «Sì, Lindsey Vonn a Garmisch ha compiuto qualcosa di eccezionale». Vincere già alla seconda gara alla quale si prende il via dopo una serie di infortuni, «non è da tutti». Del resto – evidenzia Mauro Pini, esperto di sci alpino – «una non primeggia 77 volte in Coppa del Mondo se non è un’assoluta fuoriclasse. Ciò detto, senza nulla togliere a un’indiscutibile caratura della statunitense», alla luce proprio della discesa di sabato «qualche domanda sul livello generale nel settore femminile ce la si può porre». Per l’ex allenatore è in particolare la velocità a vivere un momento di magra: «Sono anni di ricambio e si nota. Solo nell’ultimo biennio hanno smesso almeno undici sciatrici capaci di entrare nelle 10 in classifica...