Storie bestiali

Big John da Guinness, è il più grande triceratopo catalogato

Lo scheletro di un dinosauro di oltre 66 milioni di anni era stato riportato alla luce in un ranch del Sud Dakota. Sarà presto battuto all’asta

Il triceratopo Big John
(Keystone)
17 ottobre 2021
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Il National Fossil Day, celebrato nei giorni scorsi negli Stati Uniti, ha segnato ufficialmente l’entrata di Big John nel Guinness World Records: è il più grande scheletro di triceratopo a oggi conosciuto.

Questo dinosauro di oltre 66 milioni di anni, è stato scavato in un ranch del Sud Dakota per arrivare all’inizio del 2021 a Trieste, nei laboratori della ditta Zoic – tra le migliori realtà al mondo del settore – ed essere accuratamente ricostruito dai paleontologi triestini coordinati da Flavio Bacchia.

Ora Big John è esposto a Parigi e sarà battuto all’asta il prossimo 21 ottobre a Naturalia. La stima è tra 1,2 e 1,5 milioni di euro.

Lo scheletro fossilizzato e montato di Big John è lungo 7,15 metri dal muso alla punta della coda, con i fianchi che si alzano di 2,7 metri da terra. Il cranio del bestione è largo 2 metri e lungo 2,62. Uno studio comparativo condotto dall’Università di Bologna attesta le dimensioni eccezionali di questo cranio, dal 5 al 10% più grande degli oltre 40 crani di triceratopo descritti finora dalla comunità scientifica. Big John è il più grande Triceratops horridus registrato scientificamente fino a oggi.

Il cranio di Big John è composto per il 75% da ossa originali, con il 60% dello scheletro completo. Una lacerazione sul colletto è probabilmente il risultato di un colpo di corno inferto da un altro animale durante un combattimento. Le lunghe corna caratteristiche della specie – due lunghe frontali e una più piccola nasale – lo rendono straordinario. Le corna sopra gli occhi di Big John sono lunghe 1,1 m e larghe oltre 30 cm alla base, ciascuna in grado di sopportare una pressione di 16 tonnellate.

Lo scheletro di Big John è stato scoperto nel maggio 2014 dal geologo Walter Stein, con lo scavo completato nell’agosto 2015. Circa un anno fa, le ossa, ancora incastonate nella roccia, sono arrivate a Trieste, nel laboratorio Zoic, fondato 40 anni fa da Flavio Bacchia. Qui sono rinati altri due dei più importanti Triceratopi scoperti, ora esposti in musei internazionali: Cliff, al Boston Museum of Science, e suo “cugino” al Gwacheon National Science Museum in Corea del Sud.

Big John visse nel tardo Cretaceo – l’ultima era dei dinosauri – in Laramidia, un continente insulare che si estendeva dall’attuale Alaska al Messico. È morto nella Formazione di Hell Creek (Sud Dakota, Usa), un’antica pianura alluvionale che ha permesso di conservare il suo scheletro sino ai giorni nostri.

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