Auto e moto

Opel Grandland GSe, sottolinea il dinamismo

L’inedito allestimento premia la marcia briosa, grazie all’assetto rinnovato. La meccanica ibrida ricaricabile conferma solide doti di scatto

A distinguere la inedita GSe provvede la verniciatura bicolore con tetto in tinta nera, colorazione estensibile in opzione anche al cofano motore
9 dicembre 2023
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Cambiano denominazione e sospensioni sul Suv intermedio Grandland, dotato di propulsione ibrida ricaricabile con trazione integrale di tipo elettrico: la nuova versione strizza l’occhio ad una certa sportività –- la neonata sigla sta per “Grand Sport electric” –, mentre l’assetto beneficia di una taratura specifica. Nel dettaglio, il veicolo adotta molle e ammortizzatori più rigidi con tecnologia Koni FSD (Frequency Selective Damping), soluzione che consente la variazione di risposta a seconda della rapidità di sollecitazione imposta alle ruote, incrementando secondo la Casa sia la reattività di guida sia il comfort. Il nuovo allestimento si combina ad una “veste” ritoccata in alcuni dettagli con maggior colpo d’occhio e suggestione; anche grazie alla verniciatura bicolore con tetto nero e, a richiesta, pure cofano motore in tinta scura. Inediti pure i cerchi in lega da 19”, con disegno ispirato a quelli della Manta GSe elettrica.

La meccanica non subisce modifiche conservando prestazioni di notevole respiro, perfettamente in sintonia con l’inedita “ispirazione” dinamica del modello. Cuore della vettura è il due litri turbo da 200 cv, combinato a due unità elettriche: una anteriore da 110 cv e una posteriore da 113 cv. La spinta sulle quattro ruote viene regolata dall’elettronica in base a svariati parametri, inclusi qualità dell’aderenza e modalità di marcia attiva, mentre la trasmissione automatica resta di tipo convenzionale, a otto rapporti. La batteria al litio da 13,2 kWh permette di marciare in modalità puramente elettrica (EV) con un’autonomia reale attorno ai 50 km e una velocità livellata fino a 135 km orari; la ricarica su rete esterna ad alta potenza richiede quasi due ore, mentre presso l’abitazione privata si riesce a scendere fino a quattro ore richiedendo sulla vettura l’on-board Charger da 7,4 kW, opzionale.

La guida della Grandland GSe conferma le buone qualità dinamiche già conosciute, dove spiccano la reattività della meccanica in scatto e riprese – i due motori a corrente aggiungono un grosso mordente – insieme ad una conduzione piacevole tra le curve. Il nuovo assetto si mostra appena più “fermo” senza però limitare la qualità dell’assorbimento, mentre nei cambi di direzione si apprezzano la valida precisione di inserimento così come i movimenti piuttosto contenuti del corpo vettura. C’è dunque spazio per una certa piacevolezza di marcia con piglio più che brioso, tra l’altro agevolato dal cambio sufficientemente reattivo e dotato di numerosi rapporti intermedi, mentre alle andature rilassate non si perde nulla sul piano del relax e della valida sensazione di isolamento dalla strada. Comode le quattro modalità di marcia, con la più sportiva che si fa apprezzare anche nella marcia in discesa e quella 4x4 che permette di disporre della trazione integrale elettrica in modo permanente. Completi i sistemi attivi di ausilio alla marcia, con regolatore di andatura adattivo tuttavia migliorabile in funzionalità e puntualità di risposta. Quanto ai consumi, a batteria scarica la Grandland Hybrid4 fa registrare percorrenze giusto discrete, richiedendo in media 8 l/100 km su percorsi di varia natura; il serbatoio di carburante è limitato a 43 litri.

L’abitacolo è sostanzialmente invariato, spazioso e razionale ma con materiali e finiture un po’ sottotono, anche confinando il confronto ad altri modelli Opel. Spiccano cruscotto digitale e schermo centrale da 10”. Ampie e ben godibili invece le poltrone anteriori AGR di foggia sportiva, rivestite in Alcantara e complete di supporto per le gambe estensibile; le regolazioni miste elettriche e meccaniche sono ampie e permettono una comoda personalizzazione della postura. Altrettanto curata la sistemazione posteriore, con divano ampiamente distanziato dagli schienali anteriori e bocchette di aerazione specifiche; il bracciolo centrale nasconde la preziosa botola di passaggio che consente di caricare oggetti lunghi senza frazionare le sedute. Il vano di carico è ben fruibile, con volume utile discreto (390 litri).

Scheda Tecnica

ModelloOpel Grandland
VersioneGSe Hybrid4
MotoreSistema ibrido plug-in con motore 2.0 litri, 4 cilindri benzina (turbo) e due unità elettriche
Potenza, coppia300 cv, 520 Nm
TrazioneIntegrale
CambioAutomatico a otto rapporti
Massa a vuoto1’876 kg
0-100 km/h6,1 secondi
Velocità massima235 km/h
Consumo medio1,7-1,2 l/100 km + 17,4–14,9 kWh/100 km (omologato)
Prezzo59’900 Chf

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