Subito dopo l'impatto con il guardail, poco dopo il tunnel di Passo d'Avenco (Vercelli), la vettura ha preso fuoco
Due persone sono morte questo pomeriggio, domenica 31 marzo, nello schianto della Ferrari di colore bianco e con targhe elvetiche (e più precisamente vodesi, come riferisce la Rsi) su cui stavano viaggiando, in Piemonte, lungo la bretella stradale Ivrea-Santhià. La vettura si è incendiata.
Secondo una prima ricostruzione la Ferrari ha urtato un guardrail, spezzandosi letteralmente in due subito dopo la galleria di Passo d'Avenco, nel territorio di Alice Castello (Vercelli). A quel punto una delle due parti avrebbe preso fuoco.
L'auto, stando a quanto riferisce La Stampa, stava viaggiando da Ivrea verso Santhià. A causa dell'asfalto bagnato, l'autista avrebbe verosimilmente perso il controllo, finendo fuori strada. L'auto sarebbe sbandata sulla sinistra rispetto al senso di marcia, centrando in pieno il guardrail che delimita le due corsie, per poi finire la sua corsa vicino a una piazzola di servizio.
I vigili del fuoco sono arrivati in forze, anche con l’ausilio dell’elicottero e attraversando i campi di fianco alla bretella. Per riuscire a estrarre i corpi sono stati costretti a tagliare le lamiere della vettura.
Sul posto sono accorsi vigili del fuoco e operatori del servizio di soccorso. I corpi, sempre secondo le prime notizie, sono carbonizzati e l'identificazione si preannuncia complessa.