Terremoto in Giappone, quattro vittime confermate

Le autorità giapponesi hanno confermato che quattro persone sono morte in seguito al potente terremoto che ha scosso il Giappone centrale, ha riferito lunedì sera l’agenzia di stampa giapponese Kyodo. Gli Stati Uniti hanno dichiarato di essere pronti a fornire “qualsiasi assistenza necessaria” al loro alleato asiatico.

Una serie di terremoti ha scosso l'’arcipelago lunedì, con il più forte, di magnitudo 7,5, che ha colpito la prefettura di Ishikawa, sul lato del Mar del Giappone dell'isola principale di Honshu, alle 16.10 (8.10 in Svizzera), secondo l'Istituto geofisico statunitense (USGS). L’Agenzia meteorologica giapponese (JMA) ha contato più di 50 terremoti di magnitudo 3,2 o superiore nell'arco di quattro ore nella penisola di Noto, nel nord della prefettura di Ishikawa.

Le scosse hanno causato danni ingenti e hanno provocato uno tsunami alto più di un metro in alcuni punti. Ai residenti delle aree pericolose è stato chiesto di evacuare in zone più elevate.

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha dichiarato che il suo Paese è pronto a fornire “qualsiasi assistenza necessaria” al Giappone. “La mia amministrazione è in contatto con i funzionari giapponesi e gli Stati Uniti sono pronti a fornire tutta l'assistenza necessaria al popolo giapponese”, ha dichiarato in un comunicato, ricordando che il Giappone e gli Stati Uniti sono “stretti alleati”.

Migliaia di persone evacuate

Sono oltre 51 mila le persone evacuate in 5 prefetture del Giappone, Lo riferisce Bbc News online notando che gli allarmi tsunami emessi sono stati successivamente declassati. Inoltre, decine di edifici sono crollati in diverse città, intrappolando un numero imprecisato di persone sotto le macerie.