Due campeggiatori svizzeri uccisi da un fulmine in Corsica

I corpi senza vita di due campeggiatori svizzeri sono stati scoperti venerdì sotto un albero nel sud della Corsica. Il ritrovamento dei cadaveri da parte della guardia costiera è avvenuto a Vico, una ventina di chilometri a nord di Ajaccio. Secondo la Procura della Repubblica della città corsa, sono stati sicuramente "foudrouyés" (folgorati) mentre praticavano liberamente questa attività.

"Questi campeggiatori sono stati probabilmente colpiti da un fulmine, secondo le prime informazioni raccolte", ha dichiarato all'AFP Nicolas Septe, procuratore della Repubblica di Ajaccio, che ha aperto un'inchiesta affidata alla gendarmeria.

Sabato i corpi saranno esaminati per confermare questa ipotesi e la data del decesso che, secondo il procuratore, risale a circa 24 ore prima del ritrovamento. Viste le condizioni meteorologiche, con un'allerta gialla per temporali, piogge e onde sommerse sulla Corsica, Nicolas Septe invita alla prudenza per le attività all'aperto.

Interpellato da Keystone-ATS, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha confermato sabato che due cittadini svizzeri sono morti sull'isola. Per motivi di privacy non verranno fornite ulteriori informazioni.