usa-russia

Biden paragona Putin ad Hamas, l’ira del Cremlino

‘Vogliono annientare le democrazie, paghino o aumenterà il caos’. Mosca replica: ‘Inaccettabile’

Putin-Voldemort
(Keystone)
20 ottobre 2023
|

Hamas e il presidente russo Vladimir Putin "rappresentano minacce diverse ma hanno una cosa in comune: vogliono annientare le democrazie" che sono loro vicine: "Non possiamo lasciarli vincere. Rifiuto di farlo accadere". Joe Biden usa un parallelo tra lo zar e i miliziani palestinesi per lanciare il suo appello agli americani e al Congresso a continuare a sostenere e difendere Israele e l'Ucraina "nel nostro interesse. È vitale per la nostra sicurezza nazionale", dice il presidente americano parlando alla nazione dallo Studio Ovale. Un'associazione che manda su tutte le furie Mosca: "È inaccettabile", tuona il portavoce del Cremlino bollando le parole di Biden come "retorica emotiva", non adatta a leader responsabili.

Critiche che non hanno scosso il presidente americano impegnato in prima linea sul doppio fronte Ucraina e Israele. E proprio le due guerre sono state tra i temi principali dell'incontro con i leader europei, Ursula von der Leyen e Charles Michel volati a Washington. Il presidente del Consiglio Europeo è arrivato alla Casa Bianca mezz'ora prima di von der Leyen per un colloquio con Biden. Poi tutti e tre hanno partecipato al vertice Usa-Ue, dedicato anche a temi commerciali. Michel ha ringraziato Biden per l'impegno in Medio Oriente e assicurato che si lavorerà per "riavviare il processo di pace". "Siamo accanto a Israele contro il terrore e anche accanto al popolo palestinese. Il sostegno a Israele non ci distrarrà dal solido appoggio all'Ucraina", ha poi sottolineato la presidente della Commissione Europea. Il paragone fra Putin e Hamas, Biden lo ha usato per legare le guerre in Ucraina e in Israele e chiedere agli americani e al Congresso di continuare a sostenere e aiutare i due alleati. Farlo - ha spiegato - è "nel nostro interesse, è vitale per la nostra sicurezza nazionale" ed è un investimento che "pagherà per generazioni dividendi alla sicurezza americana. La storia ci insegna che quando i terroristi e i dittatori non pagano causano ancora più caos, morte e distruzione": Putin va bloccato altrimenti il suo "appetito per il controllo dell'Ucraina non si fermerà solo" a Kiev, ha insistito il presidente Usa. Il conto certo è salato.


Keystone
Biden e Putin a Ginevra il 16 giugno 2021

I fondi e l’impasse politico

Biden ha chiesto a un Congresso paralizzato dalla mancanza di uno Speaker dello Camera105,8 miliardi di dollari, di cui oltre 10 miliardi a Israele e 61,4 miliardi per l'Ucraina. Il pacchetto, che non avrà vita facile in Congresso, prevede anche significativi fondi per rafforzare il confine con il Messico nel tentativo di convincere i repubblicani, contrari a stanziamenti per Kiev, ad approvarlo. Parlando agli americani per 15 minuti dallo Studio Ovale, Biden ha spiegato che Putin e Hamas "rappresentano minacce diverse ma hanno una cosa in comune: vogliono annientare le democrazie" che sono loro vicine. "Non possiamo lasciarli vincere. Rifiuto di farlo accadere".

In gioco c'è la leadership americana mondiale: "Siamo il faro del mondo ancora oggi" e "non vale la pena mettere tutto questo è rischio scaricando l'Ucraina o girando le spalle a Israele", ha detto Biden tornando a scagionare Israele per l'esplosione all'ospedale di Gaza e ricordando allo stesso tempo che i palestinesi hanno diritti e un'umanità che non vanno ignorati. "Non si può mollare sulla pace. Non possiamo mollare sulla soluzione dei due Stati", ha aggiunto il presidente americano, apparso stanco. La politica estera è la sua specialità, l'area in cui ha maggiore esperienza e nella quale crede di poter fare la differenza. Una convinzione condivisa anche dalla sua campagna elettorale che, nelle crisi in corso, vede un'opportunità per rilanciare la sua candidatura al 2024.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔