Estero

Spagna nella morsa della siccità già a inizio estate

La stagione calda inizia con il 40 per cento del territorio confrontato con l'emergenza dettata dalla carenza idrica

In sintesi:
  • La situazione è definita preoccupante per il 22% del territorio della Penisola iberica
  • Dopo un 2022 e una prima parte del 2023 avari di piogge, qualcosa è cambiato in primavera. Ma non abbastanza
La Spagna ha ‘sete’
(Keystone)
21 giugno 2023
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Circa il 40% del territorio della Spagna si trova in situazione di emergenza o allerta per siccità all'inizio dell'estate: è il dato indicato in un rapporto dal governo e ripreso dal quotidiano El País.

Nello specifico, il 22% del Paese affronta la situazione più preoccupante, indicata come ‘emergenza’, mentre per il 17,9% del territorio la situazione è di ‘allerta’, ovvero un gradino sotto in termini di gravità. Le zone più a rischio si trovano lungo il bacino del fiume Guadalquivir, in Andalusia, e nella zona dell'Ebro, nel Centro-nord e della Catalogna (Nord-est).

Dopo un 2022 e una prima parte del 2023 particolarmente segnati dall'assenza di piogge, le precipitazioni sono tornate a manifestarsi con intensità a partire da maggio in buona parte del Paese. Tuttavia, in molte zone al momento non sono risultate sufficienti per riequilibrare gli effetti della siccità.

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