‘I palloni-spia raccolgono informazioni su oltre 40 Paesi’

Washington – Sale la tensione tra Washington e Pechino per il caso del pallone-spia cinese abbattuto dagli Usa al largo delle coste del South Carolina dopo che aveva sorvolato per giorni i cieli americani. Il Dipartimento di stato americano, dopo aver sospeso la visita del segretario di stato Antony Blinken da Xi Jinping, ha rivelato pubblicamente che quell‘enorme dirigibile bianco era in grado di raccogliere segnali di comunicazione e faceva parte di una flotta di palloni-spia manovrata dall’esercito cinese che ha sorvolato oltre 40 Paesi in cinque continenti per catturare informazioni sui loro asset militari.

Gli Usa hanno già condiviso "informazioni dettagliate" con decine di partner e alleati, compresa l’Italia, come hanno confermato all’ANSA fonti diplomatiche. L’equipaggiamento del pallone abbattuto, ha spiegato la diplomazia Usa, "era chiaramente per la sorveglianza d’intelligence e difforme da quello a bordo dei palloni meteo", come invece continua a sostenere Pechino.

Varie antenne e pannelli per azionare ‘sensori di raccolta di informazioni’

Usando immagini ad alta risoluzione scattate in volo, gli Usa hanno scoperto che il dirigibile aveva varie antenne allineate che erano "in grado di raccogliere e geolocalizzare le comunicazioni". Inoltre i suoi i pannelli solari erano abbastanza grandi da produrre energia per far funzionare "più sensori di raccolta di informazioni".

L’amministrazione Biden è convinta che il pallone-spia non sia riuscito a rubare alcun dato sensibile sui siti nucleari americani ma non sa esattamente che tipo di comunicazioni abbia intercettato e quali fossero i suoi target. Altre informazioni potrebbero arrivare dall’analisi dei resti del pallone-spia, non ancora del tutto recuperati.

Una prima per l’Fbi

In quella che è la prima indagine del genere nella sua storia, l’Fbi ha gia’ esaminato la calotta, il cablaggio e una piccola quantità di parti elettroniche, tutti "importanti pezzi di prova per future possibili accuse penali". Manca ancora tuttavia il "carico utile", che è dove ci si aspetta di vedere la "parte del leone" della componente elettronica.

Il Dipartimento di Stato ritiene che l’azienda produttrice del dirigibile - di cui non è stato divulgato il nome - abbia rapporti diretti con l’esercito cinese e che sia un suo fornitore ufficiale. L’amministrazione Biden ora sta valutando misure - probabilmente sanzioni - contro qualunque società legata al governo di Pechino e coinvolta nel sorvolo del pallone-spia in Usa. La Casa Bianca è pronta anche a restrizioni al finanziamento da parte delle aziende americane di tecnologie avanzate in Cina, dopo aver limitato l’accesso del Dragone a quelle ‘made in Usa’.

Il Congresso strepita

Fervono intanto le iniziative al Congresso, dove l’intelligence ha tenuto briefing per i parlamentari, il Senato ha ospitato un’udienza ’calda’ sul pallone abbattuto e la Camera ha approvato all’unanimità (490-0) una mozione (non vincolante) che condanna la Cina e la "sfrontata violazione della sovranità Usa". Tutte mosse che ostacolano il tentativo di Biden - volato giovedì in Florida ormai in aperta campagna elettorale - di non compromettere la prospettiva di dialogo con Pechino, dopo che ieri aveva gettato acqua sul fuoco dicendo che il caso del pallone-spia non ha inferto un duro colpo ai rapporti bilaterali.